E’ successo anche a me. Un paio di estati fa, dopo aver preso il sole, mi è si è formata una macchia scura fra il naso e la bocca e da lontano sembravo avere i baffi. Sono corsa dalla mia dermatologa, che mi ha assicurato che non c’era niente di grave a livello organico e che la macchia era dovuta a uno squilibrio ormonale. Si chiama cloasma o melasma ed è un inestetismo della pelle, che non ha conseguenze patologiche, tranne che essere “brutta da vedere” a livello estetico.
“Quante gravidanze hai avuto, Marta?”- mi ha chiesto la dermatologa. “Ancora nessuna”- risposi. Già, perchè il melasma è anche detto “maschera gravidica” perchè compare in occasione di squilibri ormonali femminili, come ad esempio quelli legati a una gravidanza. “Gli ormoni sessuali che scatenano questa reazione sono, in particolare, gli estrogeni” mi ha spiegato la dermatologa. Nel mio caso ho risolto il disturbo cosmetico con alcune creme, una protezione solare totale da mettere sulla zona colpita prima di prendere il sole e una crema depigmentante da mettere prima di andare a dormire. D’inverno la macchia sparisce completamente.
Ma esistono altri rimedi per eliminare le macchie sul viso e sarebbe proprio l’inverno il momento giusto per toglierle. La dottoressa Tiziana Lazzari, dermatologa e medico estetico, interpellata nell’ultimo numero del settimanale Io Donna sulla questione, spiega che per togliere l’iperpigmentazione è possibile usare il laser: “Gli unici trattamenti efficaci sono il laser e la luce ultra-pulsata- afferma-. La scelta di una tecnica o dell’altra dipende dal numero e dall’estensione delle macchie. Il laser Q-Sqwitch è un raggio mirato che agisce solo sulla melanina senza danneggiare il tessuto circostante. Una volta trattata, dopo circa una settimana, la macchia diventa più scura e forma una specie di pellicola che cade nell’arco di una settimana/dieci giorni, dopodiché la pelle torna assolutamente integra. In genere bastano una/due sedute, a seconda della profondità della macchia, a distanza di un mese una dall’altra. Dal giorno seguente il trattamento laser, si può riprendere con la beauty routine consueta, ovvero detersione, crema idratante e solare protettivo, mentre per il make della pelle è meglio attendere 48ore prima di applicare il fondotinta per evitare sfregamenti e manovre di tipo irritativo. È di fondamentale importanza educare la paziente ad applicare sempre uno schermo solare 50+ per uno/due mesi dopo aver eseguito il trattamento”.
I trattamenti estetici per la riduzione delle macchie sarebbero tra i più richiesti negli ambulatori di medicina e chirurgia estetica in Italia e nel resto del mondo. Secondo la valutazione della Società Americana di Chirurgia estetica, nel 2019, il 27 per cento del mercato dell’estetica sarà dedicato proprio alle macchie di viso, mani e décolleté.