Il malato immaginario: spettacolo benefico al Teatro Comunale di Vicenza

Lo spettacolo benefico “Il malato immaginario” di Molière, adattamento in due atti e regia di Gianrico Tondinelli, che gode del patrocinio del Comune di Vicenza, si terrà domenica 9 ottobre, alle 17, al Teatro Comunale Città di Vicenza.

L’incasso dello spettacolo, che sarà portato in scena dalla Compagnia del Pane di Vicenza, sarà interamente devoluto alla Fondazione Irriv (Istituto Internazionale di Ricerca Renale di Vicenza) e ad Avmad (Associazione Veneto Malattia di Alzheimer e Demenze degenerative).

Ad illustrare l’iniziativa questa mattina nella sala degli Stucchi di Palazzo Trissino sono stati il sindaco Francesco Rucco, il presidente della Fondazione Irriv Franco Zuffellato, il presidente dell’associazione Avmad Ivano Varo e Gianrico Tondinelli, ideatore, organizzatore, regista e interprete principale dello spettacolo. È presente anche il professore Claudio Ronco, direttore dell’Unità Operativa di Nefrologia, Dialisi e Trapianto dell’ospedale San Bortolo di Vicenza e dell’Irriv.

“L’appuntamento per tutti è per domenica al Teatro Comunale Città di Vicenza con la Compagnia del pane e il “Malato immaginario” di Molière – ha dichiarato il sindaco Francesco Rucco –: saranno raccolti fondi a favore della Fondazione Irriv dell’Ospedale di Vicenza e dell’associazione Avmad a fianco dei malati di Alzheimer e demenze degenerative. Vi invito a partecipare numerosi con un gesto di solidarietà a favore delle persone più bisognose”.

“Penso da sempre che la sinergia pubblico privato sia una fucina di possibilità per produrre iniziative capaci ad un tempo di rendere bella una città e agire in favore del bene comune – ha precisato il consigliere comunale Caterina Soprana, che ha promosso l’iniziativa –. Sostenere diverse espressioni artistiche con finalità sociale rappresenta un dovere per ogni buona amministrazione ed è per questo che oggi siamo lieti di promuovere questo spettacolo, che ho già avuto l’onore di vedere rappresentato e che non deluderà sicuramente dal punto di vista artistico. Partecipare sarà un’occasione per tutti per dare un piccolo ma prezioso contributo alla fondazione Irriv e all’associazione Avmad, cui sarà devoluto l’incasso, entrambe impegnate nella cura e nell’assistenza di persone particolarmente fragili, dimostrando ancora una volta come arte e solidarietà possano essere un binomio vincente”.

I biglietti, per i quali è prevista una donazione consapevole di minimo 17,25 euro ciascuno, si potranno acquistare direttamente a teatro la sera dello spettacolo, fino ad esaurimento dei posti disponibili, oppure online, sul sito tcvi.it. (https://toptix4.mioticket.it/TCVI/it-IT/shows/il%20malato%20immaginario%20-%20aps/events).

Il malato immaginario

Molière nella commedia si confida con il pubblico facendo parlare due persone: Argan il protagonista, e Beraldo, suo fratello.

Con Argan, Molière presenta la sua ipocondria, con Beraldo, “recita” il suo coraggio, la sua fiera ribellione contro quell’oppressione legalizzata che i medici esercitavano sulla società.

Facendo dialogare i due fratelli, così diversi tra loro, sembra che l’autore metta in scena due lati di sè.

Secondo Molière nei mali umani esiste una guarigione politica, un falso ristoro salutare, così che tutta la società potrebbe ridursi a un’immensa realtà ospedaliera, amministrata da rispettabili millantatori di dubbia moralità, i quali presentano al mondo due facce dello stesso orrore.

Ecco come un testo del XVII secolo, con medici ignoranti dal lessico improbabile che utilizzano espressioni latine per ostentare potere a danno dei più deboli, rappresenta i giorni nostri.

“Mah, proviamo anche questa” disse Argan nella sua ultima battuta del copione, lasciando così al teatro “la chance” di riproporre la magia del palcoscenico dove vita e finzione, spesso, si scambiano le parti.

Compagnia del Pane

La Compagnia del Pane nasce a Vicenza nell’aprile 2021 ed è iscritta alla Federazione Italiana Teatro Amatori (F.I.T.A.) Veneto.

Per quanto riguarda il nome, “compagnia” esprime lo stare insieme mentre “il pane” la convivialità, la condivisione e fratellanza, visto il forte orientamento sociale che la caratterizza.

Fondazione Irriv (Istituto Internazionale di Ricerca Renale di Vicenza)

L’International Renal Research Institute of Vicenza – Irriv rappresenta il braccio scientifico del Dipartimento di Nefrologia Dialisi e Trapianto Renale e dell’associazione Amici del rene di Vicenza (AARVI) onlus.

Oggi l’Irriv rappresenta un istituto scientifico finalizzato alla promozione e allo sviluppo della ricerca scientifica nel campo della nefrologia cronica e acuta. In particolare, i settori di ricerca includono la biologia cellulare, la bio-ingegneria e fisica applicata a modelli di terapia extracorporeal, sviluppo e testing apparecchiature e sviluppo di nuovi trattamenti, la cinetica dei farmaci e analisi farmacocinetica, farmacodinamica nell’insufficienza renale cronica e, recentemente, il settore della genetica applicata alla nefrologia ed infine l’healthcare economy.

Associazione Veneto Malattia di Alzheimer e Demenze degenerative (Avmad)

L’Associazione Veneto Malattia di Alzheimer e Demenze degenerative (Avmad) nasce a Vicenza nel 2007 per volontà di un gruppo di familiari che si ritrovavano a gestire la malattia dei loro cari con grande difficoltà e nella confusione generale dei servizi che creava a tutti gli stessi problemi.
Da sempre i principi che hanno regolato la vita dell’associazione sono stati pochi ma significativi: prima di tutto difendere l’essenza della persona, un malato incapace di difendersi, ma non per questo privo di dignità; in secondo luogo, chiedere un riconoscimento della malattia in quanto tale non solo per le implicazioni sociali della stessa. Questo significa dare vita ad un protocollo certo di cura.
L’altro aspetto che connota l’associazione è quello di aver dato vita ad un percorso culturale che mette la malattia al centro dell’attenzione di tutti in modo che la società si senta coinvolta nel creare risposte adeguate ai problemi che malati e famiglie si trovano a vivere. Non serve la commiserazione, non serve la tristezza, serve la voglia di non arrendersi alla malattia creando strategie e percorsi formativi, stimolando istituzioni e cittadini, migliorare risorse e iniziative destinate ad aiutare tutti coloro che si trovano coinvolti da tante problematiche che tali malattie comportano.
A.V.M.A.D. è un’organizzazione non lucrativa di utilità sociale composta di volontari che destinano molta parte delle loro giornate a realizzare tutto ciò.