Alla presentazione del Piano per la Mobilità Elettrica e la elettrificazione del territorio. predisposto da Agsm Aim Smart Solutions (qui il nostro servizio con tutti i video singoli e complessivi), la controllata del Gruppo Agsm Aim presideuta dal vicentino Giorgio Conte, erano presenti anche i sindaci di Vicenza e Verona, Francesco Rucco e Damiano Tommasi, in rappresentanza dei rispettivi Comuni proprietari della multiutility.
Rucco è un accanito tifoso dell’LR Vicenza (ha l’abbonamento in Curva Sud) e Tommasi un ex giocatore professionista e presidente della Associazione Italiana Calciatori. Inevitabile chiedere i loro pareri sul momento non proprio felice che stanno attraversando, in Serie diverse, Vicenza e Verona.
Il primo cittadino di Vicenza per uscire da questo momento interlocutorio ai biancorossi serve “un po’ di coraggio e la disponibilità dell’allenatore a cambiare modulo”. Rucco preferisce “il 4-3-3 con una difesa più coperta, l’ottimo centrocampo che c’è e, magari, insistere sugli ottimi giovani di prospettiva e di proprietà che sono in rosa.”
Tommasi ricorda di aver vissuto quand’era presidente della Aic, tutte le vicissitudini della società biancorossa. “Ci si aspetta molto dall’LR Vicenza, forse più di quello che è giusto aspettarsi. Tornare in B è doveroso per questa città e per questa società.”
“Qualsiasi partita senza risultato – aggiunge Tommasi – mette a rischio il progetto di risalita e crea quindi tensione. Sarà una stagione così per il Vicenza ma credo abbia i numeri per raggiungere l’obbiettivo.”
Il Verona? “Fa male perdere partite allo scadere, l’importante è non far venir meno impegno e volontà e tutto quello che è stato fatto fino adesso.“