A Valdagno motori spenti con il rosso

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Come per molti altri comuni del Veneto, anche Valdagno ha adottato le disposizioni in materia di riduzione degli inquinanti nell’aria. È di pochi giorni fa, infatti, la nuova ordinanza comunale che sarà in vigore fino al 31 marzo 2019.

«Valdagno non rientra nelle aree rosse per la presenza di polveri sottili – spiega l’Assessore alle Politiche Ambientali, Michele Vencato – ma siamo convinti che sia corretto allinearsi alle disposizioni emanate a livello provinciale perché la lotta all’inquinamento si fa con politiche di area vasta e azioni diffuse, non interventi spot limitati a un singolo comune. Torno a invitare la popolazione a fare maggior uso del trasporto pubblico o di mezzi alimentati con carburanti a basso impatto ambientale, privilegiando dove possibile gli spostamenti in bici o a piedi. Inoltre, ricordiamo che una buona qualità dell’aria dipende anche da piccoli gesti, quali la corretta manutenzione degli impianti di riscaldamento domestici.»

Queste le principali disposizini inserite nell’ordinanza:

dalle 08.30 alle 18.30 spegnimento degli autobus nelle fasi di stazionamento e capolinea, dei veicoli merci durante le fasi di carico/scarico, degli autoveicoli con semaforo rosso in via Sette Martiri, viale Trento e viale dei Lanifici;

divieto di abbruciamento di ramaglie e resti vegetali, dal lunedì al venerdì ad eccezione di particolari situazioni legate alle festività e appositamente autorizzate (vd. roghi dell’Epifania o per motivi di salute delle piante);

riduzione delle temperature massime per il riscaldamento civile a 19°C nelle abitazioni ed esercizi commerciali, ad esclusione di case di cura e riabilitazione, ospedale, case di riposo, asili nido e scuole dell’infanzia;

divieto di utilizzo di generatori di calore domestici con valori di emissioni pari almeno alla classe “2 stelle”.

Per le violazioni delle disposizioni illustrate sono previste sanzioni da un minimo di 25,00 euro ad un massimo di 500,00 euro.