Transberica, buona la prima: oltre 350 partecipanti alla cicloturistica nel Vicentino

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Oltre 350 i partecipanti alla prima edizione autunnale della Transberica, la cicloturistica alla scoperta dei Colli Berici e delle prelibatezze gastronomiche del Vicentino.

La corsa è andata in scena nel penultimo weekend di ottobre: “Non si sono fatti spaventare né dalla pioggia né delle salite più ardue. Ora l’appuntamento è per il 2023, si torna in sella il 29 e 30 aprile, nella seconda edizione a tematica primaverile”, dicono gli organizzatori.

Lungo il percorso, tre ristori a tema culinario molto apprezzati, a Lonigo (polenta, bacalà e soprèssa), sulle sponde del lago di Fimon (prosciutto Veneto Berico Euganeo Dop), Barbano Mossano (bigoli all’arna).

“I partecipanti, ciclisti di livello amatoriale, famiglie ma anche atleti esperti, hanno toccato, in sella alla propria bici, i territori di ben otto Comuni: Longare, Castegnero, Nanto, Barbarano Mossano, Villaga, Lonigo, Val Liona e Sarego – spiega l’organizzazione -.

Innumerevoli le bellezze naturalistiche che i ciclisti hanno potuto ammirare tra una pedalata e l’altra, tra colline disseminate di vigneti, strade bianche e chiesette arroccate. I ciclisti sono passati accanto La Rotonda, Villa Valmarana ai Nani, la Basilica di Monte Berico, Villa Montruglio, Villa Dal Ferro, e altre architetture pregevoli.

Ci eravamo posti un obiettivo ambizioso, quello di unire sport, enogastronomia, musica, socialità e cultura. Ci siamo riusciti, richiamando partecipanti anche da altre Regioni già alla prima edizione. – commenta Nicolò Muraro di M&A Sport Division –. Adesso Transberica punta a diventare un appuntamento ricorrente per valorizzare i piatti tipici veneti e le bellezze naturalistiche e culturali dei Colli Berici”.