Di seguito pubblichiamo la mail inviata al Governo e a tutti i Parlamentari con i cinque punti cardine per il Fondo di Ristoro del risparmio espropriato, a seguito della terza riunione dei rappresentanti della cabina di regia dei risparmiatori sotto la guida come referente eletto del Prof. Rodolfo Bettiol. Illustre Sottosegretario Alessio Mattia Villarosa al Ministero Economia e Finanze
Ribadendo il testo degli emendamenti all?art. 38 – Fondo per il ristoro dei risparmiatori – già presentato in data 17/11/2018 si precisano i seguenti punti:
- Va riconosciuto il ristoro anche a coloro che hanno continuato a detenere le azioni a seguito delle false comunicazioni. Va dato rilievo anche alla violazione della legge penale;
- Il ristoro pari al 30% è inteso a titolo di acconto, nessun tetto limite ;
- Prevedere dei procedimenti semplificati per l?accesso al fondo;
- Sospensione del contenzioso L.C.A., SGA per i risparmiatori e imprese trasformati in debitori con l?azzeramento delle quote azionarie;
- Sollecito a Banca Intesa San Paolo di quanto promesso e stanziato euro 100 milioni per i casi sociali con ulteriore stanzionamento di 400 milioni di euro.
Coridali saluti
Avv. Prof. Rodolfo Bettiol
Referente eletto della cabina di regia dei Risparmiatori