ViAcqua primo gestore del Veneto a lanciare la Bolletta Smart. Presidente Castaman e dg Piccoli presentano il nuovo servizio

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ViAcqua è il primo gestore idrico del Veneto a mettere a disposizione dei propri utenti il servizio Bolletta Smart, una modalità di fatturazione in formato digitale che ha l’obbiettivo di sostituire la versione cartacea che, attualmente, costituisce l’81% delle bollette.

La presentazione della Bolletta Smart è stata fatta dal presidente Giuseppe Castaman e dal direttore generale Alberto Piccoli con Michela Cielo, responsabile ufficio fatturazione di Viacqua, in occasione di una conferenza stampa ospitata nella sede della azienda vicentina.

ViAcqua, bolletta smart: il presidente Giuseppe Castaman fra Michela Cielo e Alberto Piccoli (foto di Gianni Poggi)
Il presidente Giuseppe Castaman fra Michela Cielo e Alberto Piccoli (foto di Gianni Poggi)

“Questo è un momento importante per la società – ha esordito il presidente Castaman (in copertina la nostra video intervista) – perché introduciamo una novità che dà delle opportunità ai cittadini. Questa non è una bolletta che vuol dire nuovi aumenti. A questo proposito chiarisco che noi siamo obbligati a far pagare gli investimenti a tutti i cittadini tramite la tariffa, che è proposta da ViAcqua, poi va al Consiglio di bacino e la approvazione finale è di Arera, l’autorità per energia e gas competente anche per il sistema idrico. Posso anticipare che l’aumento per il 2023 sarà di 3.2 e con esso faremo tutti gli investimenti necessari per mantenere efficiente il sistema di ViAcqua e soprattutto per aggredire le nuove questioni legate alla prolungata siccità.”

Il presidente ha evidenziato alcuni numeri della copertura del territorio da parte di Vi Acqua: 68 comuni della provincia, 545.000 abitanti, 270.000 utenze, l’87% delle quali domestiche. “Per fatturare questa clientela – ha aggiunto Castaman – stampiamo per quattro volte più di un milione di bollette. Se questo nuovo servizio sarà accolto dai nostri utenti potremmo risparmiare dodici tonnellate di carta all’anno.”

Il direttore generale di ViAcqua Alberto Piccoli (di sopra la nostra video intervista) la ha illustrato i passaggi con cui il gestore è arrivato alla introduzione del nuovo servizio: “l’assemblea dei soci, in ottobre, ha approvato il primo piano industriale di ViAcqua. Uno degli obbiettivi del piano è mettere al centro il cliente e facilitare le relazioni con esso. Posso dire con orgoglio che il primo obbiettivo raggiunto del piano industriale è proprio questo. Dopo poco più di un mese usciamo oggi con la Bolletta Smart. Chiarisco un punto: la bolletta che arriva nelle nostre case è piuttosto articolata e complessa da leggere, ma noi ne decidiamo solo l’aspetto perchè i contenuti li decide Arera. Lo sforzo che abbiamo fatto è proprio quello di rendere più facile la lettura della bolletta anche per permettere all’utente di tenere sotto controllo i propri consumi.”

“Nel giro di una bollettazione – ha spiegato Piccoli – a tutte le utenze arriverà la possibilità, perchè non è un obbligo, di collegarsi, scaricarsi e consultare la bolletta.”

Michela Cielo, responsabile ufficio fatturazione di Viacqua, ha poi descritto le caratteristiche della Bolletta Smart: “si tratta di una diversa visualizzazione della bolletta, non richiede nessun costo di attivazione e nessuna registrazione, è veloce e il pagamento è più semplice. Si potrà scaricare in formato Pdf la nostra consueta bolletta e archiviarla. Dalla prossima fatturazione, a chi già riceve la bolletta via email arriverà un link e, dando un ok, si attiva la nuova bolletta. A chi, invece, ha quella cartacea arriverà una lettera di spiegazioni e il QR Code, cioè il link che attiva la Bolletta Smart.”

Cos’è possibile fare con la nuova bolletta? “Premetto – ha spiegato Cielo – che la Smart sarà disponibile per gli utenti solo dalla fatturazione successiva a quella in cui era inserita la proposta di adesione. Con la nuova versione della bolletta si possono controllare  i dati anagrafici, si trova poi una sintesi delle forniture presenti e la tipologia dell’utente, oltre la ripartizione del costo fra quota fissa, acquedotto e fognatura. Ci auguriamo che certi dati essenziali, magari meno comprensibili nella vecchia bolletta, così siano più chiari. Ci sarà poi la possibilità di pagare tramite PagoPA. Un’altra utilità importante è quella di inserire un memo per la scadenza sul proprio calendario digitale. Nella Bolletta Smart sono meglio evidenziati i consumi fatturati e la media dei consumi giornalieri dell’utente confrontata con quella degli utenti dell’area vicentina. Con alcuni link, poi, ci si collega a pagine informative del sito, ad esempio a quella sulla qualità dell’acqua. Si trovano, inoltre, lo storico delle letture e uno spazio dedicato all’invio dell’autolettura. Nell’ultima parte ci sono i contatti con Sportello, Servizio Clienti, Pronto Intervento oltre a una serie di informazioni importanti.”

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Gianni Poggi
Gianni Poggi risiede e lavora come avvocato a Vicenza. È iscritto all’Ordine dei giornalisti come pubblicista. Le sue principali esperienze giornalistiche sono nel settore radiotelevisivo. È stato il primo redattore della emittente televisiva vicentina TVA Vicenza, con cui ha lavorato per news e speciali ideando e producendo programmi sportivi come le telecronache delle partite nei campionati del Lanerossi Vicenza di Paolo Rossi, i dopo partita ed il talk show «Assist». Come produttore di programmi e giornalista sportivo ha collaborato con televisioni locali (Tva Vicenza, TeleAltoVeneto), radio nazionali (Radio Capital) e locali (Radio Star, Radio Vicenza International, Rca). Ha scritto di sport e di politica per media nazionali e locali ed ha gestito l’ufficio stampa di manifestazioni ed eventi anche internazionali. È stato autore, produttore e conduttore di «Uno contro uno» talk show con i grandi vicentini della cultura, dell’industria, dello spettacolo, delle professioni e dello sport trasmesso da TVA Vicenza. Ha collaborato con la testata on line Vvox per cui curava la rubrica settimanale di sport «Zero tituli». Nel 2014 ha pubblicato «Dante e Renzo» (Cierre Editore), dvd contenente le video interviste esclusive a Dante Caneva e Renzo Ghiotto, due “piccoli maestri” del libro omonimo di Luigi Meneghello. Nel 2017 ha pubblicato per Athesis/Il Giornale di Vicenza il documentario «Vicenza una favola Real» che racconta la storia del Lanerossi Vicenza di Paolo Rossi e G.B. Fabbri, distribuito in 30.000 copie con il quotidiano. Nel 2018 ha pubblicato il libro «Da Nobile Provinciale a Nobile Decaduta» (Ronzani Editore) sul fallimento del Vicenza Calcio e «No Dal Molin – La sfida americana» (Ronzani Editore), libro e documentario sulla storia del Movimento No Dal Molin. Nel 2019 ha pubblicato per Athesis/Il Giornale di Vicenza e Videomedia il documentario «Magico Vicenza, Re di Coppe» sul Vicenza di Pieraldo Dalle Carbonare e Francesco Guidolin che ha vinto nel 1997 la Coppa Italia. Dal 9 settembre è la "firma" della rubrica BiancoRosso per il network ViPiù, di cui cura anche rubriche di cultura e storia.