Il Comune di Vicenza e Veneto Lavoro, ente regionale che gestisce i servizi per il lavoro, hanno sottoscritto una convenzione per la manutenzione straordinaria di due piani dell’edificio comunale di viale Torino, che ospita nei due inferiori il Sociale e in cui, a lavori ultimati, sarà trasferito il Centro per l’impiego.
Alla firma, in Sala Stucchi di Palazzo Trissino-Baston, erano presenti il sindaco Francesco Rucco, l’assessore regionale al Lavoro Elena Donazzan, il direttore di Veneto Lavoro Tiziano Barone e gli assessori comunali Roberta Albiero (Patrimonio) e Marco Zocca (Bilancio).
Il Centro per l’impiego di Vicenza ha sede ora in un edificio in affitto in via Legione Gallieno, il cui canone di locazione ammonta annualmente a 109.000 euro, prevalentemente a carico del Comune del capoluogo e condiviso con quelli interessati al servizio.
L’ingegner Giovanni Fichera, capo ufficio tecnico del Comune, ha specificato il cronoprogramma dell’opera che dovrebbe essere completata entro giugno del 2025: progettazione entro l’estate dell’anno prossimo, bando per l’appalto entro il 2023 e inizio dei lavori nel 2024.
Il costo complessivo dell’intervento ammonta a due milioni di euro ed è sostenuto, per 1,8 milioni da Veneto Lavoro e, per il rimanente, dal Comune. La nuova sede del Centro per l’impiego consentirà un significativo ampliamento degli uffici passando da 650 a 900 metri quadri e, contemporaneamente, valorizzerà un immobile facente parte del Patrimonio comunale. Il Cpi vicentino, struttura pubblica coordinata dalla Regione per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro gestendo le liste di mobilità e gli elenchi delle categorie protette, le cessazioni dei rapporti di lavoro e il rilascio del certificato di disoccupazione, sarà avvicinato alle sedi dell’Inps e dei Servizi sociali creando una “Cittadella del Welfare” a vantaggio dei cittadini.
“Con questa convenzione – ha esordito il sindaco Rucco – completiamo un percorso avviato da anni, già ai tempi della campagna elettorale del 2018 e poi nei primi mesi del mandato, di riqualificazione dell’immobile di viale Torino, già destinato a ospitare, con molti problemi, l’Anagrafe e poi trasformato, nei primi due piani, a sede degli uffici dei Servizi Sociali, anche in accordo dell’Ulss 8. Abbiamo successivamente avviato un secondo percorso, che oggi si conclude appunto con la firma della convenzione, che completerà anche la riqualificazione di una zona che ha avuto in passato qualche problema e che abbiamo valorizzato con i lavori stradali all’esterno dell’edificio.”
“Questa collaborazione fra la Regione e il Comune di Vicenza – ha sottolineato l’assessore Donazzan – porta alle medesime finalità per entrambi gli enti: per l’amministrazione c’è l’esigenza di riqualificare una zona della città, per noi l’opportunità di dare un buon servizio ai cittadini.”