I 22 primi cittadini della città metropolitana di Venezia chiedono tempi certi per il completamento della terza corsia A4 (leggi qui).
Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture ha rassicurato la delegazione presentatasi a Romacon l’ex consigliere regionale veneziano, Raffaele Speranzon, oggi senatore di FdI, e la leghista Giorgia Andreuzza.
Serve accelerare il completamento delle opere – la posizione espressa dai sindaci -, semplificando l’iter burocratico, ma anche seguendo il “modello Genova” come proposto dalla fondazione Think Thank (leggi qui).
“Inviteremo il Ministro Salvini ad un convegno nella Venezia Orientale ad inizio 2023 – aveva detto il presidente Ferrarelli – con l’obiettivo di ottenere dal Governo lo stanziamento delle risorse necessarie per consentire l’apertura dei cantieri 24 ore su 24 sulla tratta San Donà di Piave-Portogruaro”.
Nel corso della spedizione romana, i sindaci ne hanno approfittato per parlarne anche con la corregionale Elisabetta Casellati, ministro delle Riforme istituzionali e della semplificazione.
“Dobbiamo accogliere il loro appello – ha detto la Casellati – per la messa in sicurezza del pericoloso tratto mancante della A4. Semplificare le norme è fondamentale perchè le opere vengano completate in tempi accettabili”.