L’Ex scuola Giusti di Vicenza si rifà il look: approvati in Giunta lavori per 500 mila euro

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Ex Scuola Giusti Vicenza
Ex Scuola Giusti Vicenza

Il tetto dell’ex scuola Giusti di Vicenza e altre parti dell’edificio saranno oggetto di lavori di manutenzione. Si tratta di opere che rientrano nell’articolato Piano di rigenerazione urbana che il governo cittadino ha avviato potendo contare su fondi derivanti dal Piano nazionale ripresa resilienza (leggi qui).

In particolare, l’edifico dell’Ex Scuola Giusti, che oggi ospita alcune associazioni cittadine, sarà interessato da un intervento di manutenzione straordinaria della copertura e degli interni del valore di 500 mila euro.

I lavori deliberati prevedono lo smontaggio del manto di copertura, il recupero dei coppi antichi non danneggiati e il loro ripristino, la posa di un nuovo tavolato in legno, l’inserimento di nuove gronde in lamiera zincata e la pulizia degli elementi terminali in ghisa, la ricostruzione muraria delle porzioni di cornici mancanti.

Le travi danneggiate saranno sostituite o consolidate. L’intervento comprende infine il restauro degli elementi decorativi presenti nelle facciate est e ovest: le statue e le ceste saranno smontate e pulite, saranno rinforzati i perni metallici e saranno rifatte le parti mancanti.

Lo specifica una nota diffusa da Palazzo Trissino, dopo che stamane il progetto definitivo ha ottenuto il via libera della Giunta. In essa viene chiarito che l’intervento “sarà finanziato attraverso la missione 5 Inclusione e coesione, componente 2 Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore, investimento 2.1, in cui sono confluiti i progetti di rigenerazione urbana destinati a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale”.

“Con questa riqualificazione – commenta il vicesindaco di Vicenza Matteo Celebron, che segue le opere in qualità di delegato ai Lavori pubblici – operiamo sulla storica struttura dei primi del Novecento che si affaccia sul Giardino Salvi, a sua volta interessato da un progetto per la sua completa riqualificazione. Una risposta importante alla richiesta delle associazioni di operare in un ambiente decoroso”.