Nel 2022 il comune di Brendola ha dato risposte concrete a molte famiglie in difficoltà, già messe a dura prova dall’emergenza Covid-19, che in quest’ultimo anno si sono trovate a fare i conti anche con gli aumenti dei costi di luce e gas.
I contributi erogati, in base al reddito Isee, sotto forma di beneficio economico o buoni spesa ammontano complessivamente a 119 mila 500 euro, di cui 26 mila 700 euro sono risorse a carico del bilancio comunale.
“Archiviamo un 2022 – spiega l’assessore ai Servizi Sociali Gloria Dal Ferro –particolarmente difficile per tante famiglie di Brendola, già provate dai due anni precedenti caratterizzati dalla pandemia. Come Amministrazione abbiamo cercato di far sentire la vicinanza del Comune destinando risorse importanti alle famiglie in difficoltà, per far fronte agli aumenti di luce e gas, al pagamento dell’affitto e l’istruzione dei figli. Riserveremo anche in futuro la stessa attenzione e sensibilità – conclude – vista la grave crisi in atto, che colpisce e penalizza le fasce più deboli della popolazione”.
Di seguito, in dettaglio i sussidi assegnati a circa un centinaio di famiglie. Il contributo regionale per l’acquisto di libri di testo ammonta a complessivi 4,950 euro; i fondi ministeriali Covid, nei quali sono compresi i buoni spesa, pacco-viveri, e contributi per spese relative alla tassa rifiuti e luce, sono stati di 52.238,41 euro; per gli affitti il contributo regionale erogato è stato pari a 21.403 euro – al quale si aggiunge il contributo comunale di cofinanziamento allo stesso fondo di 5.901,75 euro.
Sempre a sostegno delle politiche sociali l’amministrazione civica ha stanziato 6.344,04 euro quale contributo comunale per spese di affitto e bollette. Ammonta ad 8. 259 euro il contributo regionale per il Sostegno all’Abitare (bollette utenze domestiche), Povertà Educativa (spese per attività a sostegno dei minori) e Progetti di inclusione sociale. 6.375 euro sono stati invece assegnati quali contributi relativi al bando regionale per le “famiglie fragili” (figli orfani e famiglie numerose). 4.874 euro sono stati elargiti a
famiglie, con figli in età scolare, come contributo comunale per i centri estivi.
“Ci attendiamo un 2023 di crisi soprattutto per le fasce deboli della popolazione, – afferma il sindaco Bruno Beltrame – il dato che preoccupa è l’impoverimento del ceto medio che apre nuovi casi sociali, nuove necessità di risorse economiche che cercheremo di implementare. Mi auguro che gli enti sovraordinati siano sensibili a queste nuove necessità ampliando le risorse messe a disposizione e la platea di accesso agli aiuti, soprattutto per quei cittadini che si trovano per la prima volta in difficoltà”.
Nelle prossime settimane, infine, saranno liquidati circa 9.500 euro a circa 45 famiglie che hanno presentato la richiesta di contributo per il bando riscaldamento anno 2022, il cui termine per la presentazione della domanda è scaduto il 30 dicembre scorso.