Il calendario delle iniziative promosse per il Giorno della Memoria dal Comune di Vicenza, con l’assessorato alla cultura, la Biblioteca Bertoliana e le associazioni del territorio, culminerà con i numerosi eventi in programma il 27 gennaio, anniversario della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz e della scoperta del dramma della Shoah e dell’Olocausto .
La giornata si aprirà alle 10 in piazza Matteotti con la cerimonia istituzionale in ricordo delle vittime della persecuzione politica e dello sterminio del popolo ebraico nei campi nazisti. Successivamente, dalle 10.45 verranno posate quattro pietre d’inciampo: in contra’ Santa Corona 25 si ricorderanno Torquato e Franco Fraccon, in piazza delle Erbe 45 Carlo Crico e in contra’ Porta Santa Lucia 44, Piero Franco.
Tra gli appuntamenti organizzati dalla Biblioteca Bertoliana,nelle sedi succursali verrà coinvolto il pubblico più giovane: è infatti in programma La valigia della Memoria,con letture e laboratori per bambine e bambini dai 7 ai 10 anni, alle 16.30 nelle sedi di Laghetto e di Villaggio del Sole (attività gratuita, a numero chiuso e con prenotazione obbligatoria nella sede di riferimento).
La parte musicale della rassegna della Bertoliana prevede dalle 16.30 alle 17.30 l’iniziativa Note da Palazzo: dalle finestre di Palazzo Cordellina risuoneranno in contra’ Riale le musiche del compositore austriaco di famiglia ebraica Arnold Schoenberg a 150 anni dalla nascita.
L’assessorato alla cultura invita a partecipare e collabora alla realizzazione del concerto “La musica rende liberi”, in programma nella chiesa di San Lorenzo alle 21, organizzato da Arsamanda e da Rotary club passport Elena Lucrezia Cornaro Psicopia. Partecipano Paola Burato, soprano, Maria Giovanna Lazzarin, mezzosoprano, Enrico Balboni, violino, Antonio Camponogara, pianoforte. Regista e narratrice storica Raffaella Calgaro.
All’Odeo del Teatro Olimpico, con inizio alle 17, Accademia Olimpica e Istrevi condivideranno un incontro dal titolo Ebrei stranieri in Veneto, 1933-1945. Storia di fughe, internamento, deportazione. Dopo un saluto del presidente dell’Accademia, Giovanni Luigi Fontana, e un’introduzione di Alba Lazzaretto, vicepresidente Istrevi e accademica, la parola passerà agli storici Antonio Spinelli, Paolo Tagini e Renato Camurri, accademico olimpico.
Arcigay Vicenza, insieme a Delos Vicenza, G.a.G.a. Vicenza e Maima, organizza l’evento In memoria – Marcia della Memoria 2023, col ritorno alla tradizionale fiaccolata sospesa negli ultimi due anni a causa della pandemia. La Marcia intende commemorare le vittime dell’Olocausto, persone omosessuali perseguitate dal regime nazifascista per la colpa di amare qualcuno del proprio stesso sesso, che furono arrestate e internate nei lager dove subirono ogni tipo di atrocità. Il ritrovo è fissato per le 18.30 in contra’ S. Biagio, in corrispondenza dell’ex carcere, dove verranno distribuite le fiaccole e da lì la marcia procederà verso corso Fogazzaro in direzione di corso Palladio, dove ci sarà una breve sosta alle pietre d’inciampo, per poi terminare all’ingresso del giardino del Teatro Olimpico nei pressi della targa commemorativa. Al termine della fiaccolata si terranno alcuni interventi.
Le mostre
Prosegue la mostra aperta della Biblioteca Bertoliana a Palazzo Cordellina e dedicata allo scrittore Luigi Meneghello, in occasione dei 100 anni dalla nascita: il riserbo, la scrittura. La Shoah di Katia e Luigi Meneghello (dal martedì alla domenica ore 10-13; 15.30-18.30; fino al 29 gennaio). Dedicata al tema del genocidio degli ebrei, l’esposizione esplora due momenti salienti dell’attività autoriale di Meneghello. Il primo risale al periodo tra il 1953 e il 1954 quando, con lo pseudonimo di Ugo Varnai, scrisse su “Comunità”, la rivista di Adriano Olivetti, tre articoli sullo sterminio degli ebrei a recensione del libro The Solution Final. The Attempt to Exterminate the Jews of Europe, 1939-1945 di Gerald Reitlinger, pubblicato a Londra nel 1953. Il secondo momento si colloca nel 1994 con la pubblicazione, per i tipi de Il Mulino, dei predetti articoli in forma di volume intitolato Promemoria. I due momenti sono legati tra loro dal diretto coinvolgimento personale di Meneghello (la moglie Katia Bleier era una sopravvissuta di Auschwitz e Bergen-Belsen) e da un forte impegno civile.
A Meneghello è dedicata anche la mostra del Liceo statale Pigafetta, “Cos’è un’educazione? La scuola di Luigi Meneghello e dei Piccoli maestri nelle carte d’Archivio del Liceo Pigafetta“, (da lunedì a venerdì, dalle 15 alle 17; fino al 3 febbraio).
Fino al 3 febbraio all’Istituto Almerico Da Schio (via Baden Powell 33 , Vicenza) è allestita la mostra Dal rifugio all’inganno. Storie di ebrei stranieri internati in provincia di Vicenza, evento a cura dell’Istituto e di Istrevi nell’ambito del progetto “Alla ricerca della Memoria”. La mostra è aperta da lunedì a venerdì 10.30-12.30 e 16-18 su prenotazione, scrivendo a istrevi.didattica@istrevi.it
Consulta il programma completo degli eventi, fino al 15 febbraio.
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Fonte: Giorno della Memoria: tutte le iniziative del 27 gennaio , Comune di Vicenza