La passione di Vicenza e della sua meravigliosa provincia per lo sport outdoor è pronta a dilagare per rendere il 2023 memorabile. La città del Palladio circondata dai suoi Colli Berici sarà la cornice di una stagione di imperdibili appuntamenti dal valore sociale, turistico ed economico, presentati nel convegno “I grandi eventi sportivi a Vicenza: ricaduta economica e internazionalità”, organizzato da PWT Italia nel Salone Nobile di Palazzo Chiericati con i patrocini del Consiglio Regionale del Veneto, della Provincia e del Comune di Vicenza.
A introdurre gli interventi, moderati dal giornalista di ErreSport Marco Meletti, il Presidente del Consiglio Regionale del Veneto Roberto Ciambetti: “Lo sport è vita: non è solo un grande business aperto a pochi fortunati. Grazie a questi grandi eventi ciascuno di noi può sentirsi protagonista: certo, non tutti possono primeggiare nell’Ultrabericus come nelle gare di orienteering, che figurano ai massimi livelli mondiali, portando il Vicentino ad essere teatro di valenza internazionale, ma tutti possiamo essere tifosi e soprattutto grazie alle vostre offerte rinunciare alla sedentarietà e mettersi in gioco. Le grandi manifestazioni sono uno stimolo e io spero che esse portino tanti giovani a scegliere queste discipline sportive e che anche i media del servizio televisivo pubblico possano sempre più dar spazio a eventi come, ad esempio, le gare ospitate nel Vicentino, perché non esiste solo il calcio, anzi. I praticanti degli sport minori sono una maggioranza straordinaria, giovani, persone e famiglie che si riconoscono nei grandi eventi vicentini”.
“Una bellissima giornata di sport – dichiara Salvatore Sanzo, Responsabile Area Sport Direzione Sport nei Territori di Sport e Salute ed ex campione olimpico di fioretto – che può essere davvero utile da un punto di vista turistico, sociale ed economico per i territori che lo accolgono. Ma lo sport è soprattutto fondamentale per la crescita psicofisica dei nostri figli, delle future generazioni e la cura degli over 65. Su questo Sport e Salute è sempre presente come braccio operativo dell’autorità di Governo per implementare le politiche sportive a 360° in sinergia con tutti i portatori di interesse”.
“I grandi eventi – afferma Matteo Celebron, Vicesindaco e Assessore con delega in materia di attività sportive del Comune di Vicenza – rappresentano un’opportunità non solo dal punto di vista sportivo ma turistico. L’Amministrazione comunale ha sempre investito in questo ambito proprio perché crede che costituisca un volano per la città e la sua provincia. Siamo ben contenti di ospitare tali appuntamenti e supportare Federazioni, associazioni e operatori che intendono portare sul territorio competizioni di carattere nazionale e internazionale”.
Numerose le realtà istituzionali, associative e imprenditoriali presenti, tra cui il Vice Presidente Golf Club Colli Berici Alessandro Belluscio: “Il Golf Club ha contribuito a far conoscere i Colli Berici sia agli appassionati di golf in Italia sia a quelli esteri che trascorrono le vacanze in Veneto, ambita meta di presenze golfistiche potendo beneficiare anche dei campi del Garda e dei Colli Euganei. Per il ciclismo voglio ricordare il successo del MTBO World Orienteering Championship 2011, organizzato con Gabriele Viale, e delle tappe del Giro d’Italia 2013 e 2015 con la partenza da Montecchio Maggiore. La ricaduta economica è stata riconosciuta dagli sponsor con la collaborazione tra pubblico e privato, che hanno fatto sistema per la loro riuscita. Nel 2023 Vicenza trarrà un beneficio sociale, turistico ed economico dalle manifestazioni”.
ORIENTEERING: EUROPEI SPRINT E 5 DAYS OF ITALY
Orgogliosamente vicentino è il PWT Italia che porterà nella penisola dal’1 all’8 ottobre gli European Orienteering Championships, gli Europei Sprint di corsa orientamento validi come finali di Coppa del Mondo. I Campionati, trasmessi in diretta tv in 10 nazioni, lasceranno in eredità un’impiantistica sostenibile, data dalle mappe delle competizioni, e saranno promotori di un indotto di 2 milioni di euro derivato dalle 14mila presenze turistiche. Le sfide dei pro partiranno nel centro storico di Verona, il 4 ottobre, per incoronare il re e la regina d’Europa su distanza Sprint. Nel borgo di Soave il 6 ottobre si svolgerà la Sprint Relay, che decreterà i team più forti, mentre l’8 ottobre saranno conferiti i titoli individuali Sprint knock-out nel cuore di Vicenza. Tanti, inoltre, gli eventi collaterali pensati per gli amanti della disciplina con l’EOC Tour. Per l’occasione è intervenuto a Palazzo Chiericati anche Sergio Anesi, Presidente della Federazione Italiana Sport Orientamento.
“12 milioni di spettatori televisivi – dichiara il Team Manager di PWT Italia Gabriele Viale – e 2 milioni di euro di ricaduta economica sul territorio veneto, attraverso il massiccio coinvolgimento di scandinavi e svizzeri, sono i numeri cardine di questo Europeo. Essere riusciti a portare per la prima volta in Italia la manifestazione permetterà di intercettare un target nuovo di turisti sportivi, sarà una vetrina per le eccellenze del made in Italy. Location come Verona, Soave, Peschiera del Garda e Vicenza conferiranno un appeal unico al mondo”. Con Mauro Gazzerro, Presidente FISO Veneto che ha parlato del progetto multidays di orienteering 5 Days of Italy, la classe quinta del liceo scientifico sportivo dell’Istituto Farina, organizzatore a Vicenza del Farina Sport Festival.
RUNNING E TRAIL RUNNING: ULTRABERICUS E STRAVICENZA
Il profondo legame tra sport e territorio è emerso anche dal racconto della storia e dell’identità di manifestazioni simbolo del panorama vicentino, come Ultrabericus. Sin dalla nascita nel 2011 si è affermata come la classica di inizio della stagione del trail running nazionale: sul tracciato di 65 km (2500 mD+) si corrono anche una staffetta mista, una prova di 22km (700 mD+) e una 43 km (1500 mD+). Sentieri single track, mulattiere e carrarecce per compiere il periplo dei Colli Berici, con partenza e arrivo in Piazza dei Signori a Vicenza. Dagli oltre 1500 atleti da tutta Italia al via nel 2022, il 18 marzo la 12esima edizione punta a registrare 2mila partecipanti con l’introduzione di una Marathon, una Junior e della formula nordic walking. In sala Francesca Pretto e Alessandra Boifava, atlete entrate nell’albo d’oro dell’evento. “La competizione – commenta Matteo Meggiolaro, Presidente di Ultrabericus Team ASD, intervenuto con il direttore gara Enrico Pollini – rappresenta anche un’occasione di coesione sociale attraverso la collaborazione di 400 volontari della Croce Rossa Italiana, del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, della Protezione Civile A.N.A., dei Gruppi Alpini di Vicenza, delle associazioni podistiche e di volontariato locali”.
Il 19 marzo le vie della città saranno animate dalla XXI edizione della tradizionale sfida podistica Stravicenza. Differenti le distanze in programma: 10km su percorso omologato FIDAL, la non competitiva su 5 e 10 km dedicata alla cittadinanza e la Stravicenza Kids per i giovani delle società affiliate al CSI e FIDAL, che si cimenteranno in coinvolgenti sfide sui tracciati in Campo Marzo. Nel 2022 i numeri sono tornati a crescere con circa 800 iscritti alla competitiva, 2mila alle corse non competitive e 200 giovanissimi del Centro Sportivo italiano a cimentarsi nel pre-gara. “L’edizione dello scorso 30 ottobre – aggiunge Paolo Noaro, consigliere di Atletica Vicentina supportato dal Presidente onorario Bruno Cerin – ha ridato il via all’evento tanto atteso dai vicentini e alla ripresa del movimento AV Run dopo il difficile periodo della pandemia. Vogliamo continuare a regalare a Vicenza, e non solo, un momento di sport e di condivisione dei nostri valori, memori dei successi del passato e convinti di poter offrire una giornata indimenticabile”.
MONDO BIKE: LA VIA DEI BERICI
Dal 29 settembre all’1 ottobre tornerà un grande evento per i cultori della bici, che per oltre 25 anni ha acceso i riflettori su Vicenza, dato il suo enorme potenziale culturale e territoriale, con il supporto dell’Amministrazione comunale. La Via dei Berici unirà sport, passione per le due ruote, solidarietà, turismo e mobilità sostenibile per catalizzare l’attenzione sulla bike experience come volano sportivo green con cui promuovere ricettività, cultura ed enogastronomia. Tutto questo grazie a una bike economy che conta 10,7 milioni di appassionati e 2.900 imprese, per 9 mld € di ricavi e 6 mld € di valore stimato al 2025, con il 70% della filiera distribuita tra Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia Romagna.
“Ho partecipato con orgoglio e affetto alla Via dei Berici fin dalle prime edizioni – conclude Angelo Furlan, in rappresentanza del direttivo con Federico Casalini – Una manifestazione sentita da tutti noi, che ha sempre dato tanto a tutti e che è giusto che torni. Darò tutto me stesso affinché Vicenza diventi il centro del mondo della bici in quella tre giorni e che questo porti beneficio alle realtà del territorio durante l’intero anno”.