Il Comune di Vicenza è stato escluso da un bando Pnrr per il Mercato ortofrutticolo perché avrebbe presentato il progetto 30 secondi dopo l’orario di scadenza. Lo sostiene Giacomo Possamai, candidato sindaco a Vicenza aggiungendo di aver ricevuto conferme in tal senso dagli uffici comunalil.
“‘A 30 secondi dalla fine’ – commenta – è il titolo di un famoso e divertente film d’azione di tanti anni fa. Non dovrebbe essere il modello organizzativo di una pubblica amministrazione. Soprattutto non del capoluogo di un territorio dinamico e ambizioso come quello vicentino”.
Possamai parla di vicenda surreale che “rischia di costare cara al nostro territorio. Avremmo potuto avere risorse ingenti per riqualificare il Mercato ortofrutticolo, un tassello importante della Vicenza di ieri che deve diventare centrale anche nella città di domani. Era un’occasione unica, un treno che rischia di non passare più.
E invece quello che abbiamo sono le scuse di un’amministrazione disattenta e approssimativa. Che ora spenderà altri soldi pubblici per sostenere un ricorso al TAR per cercare di sanare in extremis il pasticcio che si è creata da sola. Una domanda semplice semplice: ma per una città come Vicenza è normale perdere 10 milioni di euro perché si invia in ritardo una pratica? Il vero quesito, però, è un altro: in che punto della procedura qualcosa non ha funzionato? C’è qualcuno che non ha garantito la rapidità necessaria in questi casi?.
È davvero una situazione surreale, ma al di là del danno alla collettività – conclude Possamai – oltre che la spia di un’amministrazione in stato confusionale. Che addirittura per mesi non si accorge di progetti giganteschi con impatti pesantissimi sul territorio, come lo scavalco Tav di Settecà. Che non riesce a completare cantieri aperti anni fa. Che fallisce anche nel mandare un progetto nel tempo dato dal bando. Viene davvero da dire: è tempo di cambiare”, conclude il candidato sindaco.
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