ViNova entra nella coalizione che sostiene il candidato sindaco Possamai. Partecipazione e benessere dei cittadini al centro del programma

1159
ViNova
Giacomo Possamai con i dirigenti di ViNova (foto di Gianni Poggi)

Il candidato sindaco del Centrosinistra Giacomo Possamai aggiunge un’altra tessera al puzzle che sta diventando la coalizione che lo sosterrà nelle elezioni di maggio. Dopo la civica Da adesso in poi e +Europa, è ViNova a scendere in campo a sostegno del capogruppo del Partito Democratico in Consiglio Regionale, presentandosi in conferenza stampa con la presidentessa Maria Christina Young, il vicepresidente Massimo Bardin e il consigliere comunale Ennio Tosetto e, naturalmente, Possamai.

ViNova è un’associazione culturale fondata nel 2017 per sostenere, come primo step, Otello Dalla Rosa nelle primarie in cui fu selezionato il candidato sindaco del Centrosinistra e, poi, quando Dalla Rosa vinse il confronto con Possamai e Bulgarini, nella campagna elettorale in cui l’associazione fu presente con una propria lista civica. Con 2.900 voti e una percentuale del 6,5 per cento, VinNva fu la quinta forza politica nella consultazione e ottenne un consigliere comunale (Ennio Tosetto con 280 preferenze). Dalla Rosa ha lasciato nel maggio dell’anno scorso la associazione per fondarne, con alcuni ex-PD, un’altra (Per una Grande Vicenza) che, in dicembre, ha creato una coalizione di centro con Azione e Italia Viva e di cui si attende l’annuncio sulla prosecuzione in proprio della campagna elettorale o di supporto a Rucco o Possamai.

Il vicepresidente Bardin ha presentato i punti caratterizzanti del programma elettorale, contenuti in un documento intitolato Agenda Vicenza, che è il risultato di incontri con la cittadinanza (ViNova è stata fra le forze politiche che hanno promosso e realizzato il ciclo di appuntamenti nei quartieri AscoltandoVi, che si è concluso nel dicembre scorso) e di assemblee con i soci. “Chiediamo a un’amministrazione che punti sulla partecipazione dei cittadini – ha spiegato – non solo come elettori ma anche come promotori di azione politica e sociale. L’idea è quella di creare i Comitati di quartiere, intesi in modo diverso dalle Circoscrizioni e aperti a associazioni e cittadini.”

“Chiediamo anche – ha proseguito Bardin – che l’amministrazione pensi al benessere dei cittadini abbinato al progresso della città.” Proprio sul tema centrale del benessere, sono stati focalizzati alcuni punti. Uno è quello femminile nel senso che la nuova amministrazione deve dare un ruolo forte alle donne e al bilancio di genere. Un altro tema è l’Università, perché i giovani hanno bisogno di sentire una università forte a Vicenza e radicata nel territorio per evitare che vadano a studiare altrove.

Su questo punto ricorda la presidentessa Young che, in città, ci sono tre atenei con corsi di studio attinenti a diverse realtà: “un arricchimento della specializzazione e della preparazione potrebbe essere il cavallo di battaglia per Vicenza creando succursali di dipartimenti specifici per alcuni indirizzi.”

Il terzo punto nel programma di ViNova sono gli spazi per lo sport, da intendere come luoghi dedicati anche a discipline minori. “Si possono utilizzare – ha spiegato Bardin – piazze, piazzette e luoghi dismessi da attrezzare e anche sistemare ciclabili e percorsi da mettere in rete.”

Una proposta forte e di grande attualità è il gemellaggio con una città ucraina per segnare una scelta di campo dell’amministrazione diretta all’aumento della democrazia. La città individuata è Vinnitsa e Antonella Valmobida, socia di ViNova, è attualmente in Ucraina per definire il progetto.

Ennio Tosetto ha puntualizzato le richieste dell’associazione al candidato sindaco. “Chiediamo di costruire comunità creando un civismo vero e non solo di facciata aumentando la democrazia con la partecipazione. Nell’approntamento del bilancio vogliamo che ci siano cifre significative destinate a interventi significativi nei quartieri e voluti dai cittadini. Si potrebbero, ad esempio, realizzare delle piazze nei quartieri periferici che sono tutti privi di centralità.”

Il consigliere comunale di ViNova ha lanciato anche un altro progetto: la creazione di nuove strutture residenziali per i giovani nel Centro Storico cominciando dal trasferimento della caserma della Polizia Locale al posto del supermercato di viale Torino, che presto chiuderà. “Il Comune potrebbe acquistare l’immobile commerciale e riconvertirlo nella nuova sede dei vigili” ha suggerito Tosetto.

Su due temi importanti per la città, la viabilità e la Tav, le richieste di ViNova a Possamai puntano sul no al nuovo parcheggio in piazza Matteotti, da rendere a traffico limitato, e sulla creazione di tre hub di interscambio fra i mezzi pesanti in entrata e quelli leggeri, elettrici e ad alta frequenza di passaggio. “Sulla TAV – ha concluso Tosetto – vorremmo che Possamai recuperasse il tempo perduto da Rucco, chiedendo la modifica del progetto definitivo prima che diventi esecutivo, cominciando dalla inversione dei livelli della stazione centrale per riportare in superficie l’accesso.”.

Articolo precedenteTrentin di Lonigo e Banca delle Terre Venete insieme per l’agricoltura
Articolo successivoBiden difende il Social Security e il Medicare dagli attacchi repubblicani
Gianni Poggi
Gianni Poggi risiede e lavora come avvocato a Vicenza. È iscritto all’Ordine dei giornalisti come pubblicista. Le sue principali esperienze giornalistiche sono nel settore radiotelevisivo. È stato il primo redattore della emittente televisiva vicentina TVA Vicenza, con cui ha lavorato per news e speciali ideando e producendo programmi sportivi come le telecronache delle partite nei campionati del Lanerossi Vicenza di Paolo Rossi, i dopo partita ed il talk show «Assist». Come produttore di programmi e giornalista sportivo ha collaborato con televisioni locali (Tva Vicenza, TeleAltoVeneto), radio nazionali (Radio Capital) e locali (Radio Star, Radio Vicenza International, Rca). Ha scritto di sport e di politica per media nazionali e locali ed ha gestito l’ufficio stampa di manifestazioni ed eventi anche internazionali. È stato autore, produttore e conduttore di «Uno contro uno» talk show con i grandi vicentini della cultura, dell’industria, dello spettacolo, delle professioni e dello sport trasmesso da TVA Vicenza. Ha collaborato con la testata on line Vvox per cui curava la rubrica settimanale di sport «Zero tituli». Nel 2014 ha pubblicato «Dante e Renzo» (Cierre Editore), dvd contenente le video interviste esclusive a Dante Caneva e Renzo Ghiotto, due “piccoli maestri” del libro omonimo di Luigi Meneghello. Nel 2017 ha pubblicato per Athesis/Il Giornale di Vicenza il documentario «Vicenza una favola Real» che racconta la storia del Lanerossi Vicenza di Paolo Rossi e G.B. Fabbri, distribuito in 30.000 copie con il quotidiano. Nel 2018 ha pubblicato il libro «Da Nobile Provinciale a Nobile Decaduta» (Ronzani Editore) sul fallimento del Vicenza Calcio e «No Dal Molin – La sfida americana» (Ronzani Editore), libro e documentario sulla storia del Movimento No Dal Molin. Nel 2019 ha pubblicato per Athesis/Il Giornale di Vicenza e Videomedia il documentario «Magico Vicenza, Re di Coppe» sul Vicenza di Pieraldo Dalle Carbonare e Francesco Guidolin che ha vinto nel 1997 la Coppa Italia. Dal 9 settembre è la "firma" della rubrica BiancoRosso per il network ViPiù, di cui cura anche rubriche di cultura e storia.