Sull’area Ex Barcaro-Zaccaria di Vicenza, l’assessore al Bilancio Marco Zocca ha replicato alle ultime affermazioni di Giacomo Possamai.
Dalle pagine di ViPiù avevamo riferito di come il candidato sindaco di Vicenza per il centrosinistra aveva reso nota la sua posizione: “Il Comune deve intervenire acquistando l’area e destinandola a servizi per la città” aveva detto lo scorso 18 febbraio, per poi aggiungere: “Se l’amministrazione Rucco non lo farà con l’asta di aprile, lo faremo noi dopo le elezioni: uno dei grandi obiettivi della prossima amministrazione sarà proprio ridare vita agli angoli e alle aree dimenticate e abbandonate della città” (leggi qui).
Dalle colonne del Giornale di Vicenza arrivano oggi le risposte della Giunta di centrodestra, affidate come detto a Zocca: “Nel febbraio 2022 abbiamo aperto un colloquio con il commissario giudiziario Ilaria Zaltron nominata dal tribunale per la procedura fallimentare del quadrante est che parte nel 2015, quando in consiglio comunale sedeva Possamai. Insomma, da quanto vedo propone oggi cose che poteva fare lui allora. In ogni caso, nel febbraio 2022 volevamo capire lo stato della procedura e come fossero messe le procedure d’asta che aveva avviato per vendere tutto il compendio e liquidare il fallimento”.
E ancora: “Ci siamo seduti al tavolo per andare a acquisire l’area – ha rivelato Zocca a GdV -. Solo che la richiesta era di 1,8 milioni di euro. Nelle trattative c’erano sempre l’avvocatura comunale e la ragioneria per il fatto di dover valutare le risorse economiche. Il Comune in ogni caso non può partecipare all’asta. Quello che possiamo fare è cercare di capire se tramite offerte vincolanti possiamo raggiungere l’obiettivo“.
Quanto alle cifre vantate dal Comune l’assessore al Bilancio ha riferito che i 220 mila euro di Imu “non sono persi ma all’interno della prededuzione del fallimento e li andremo a incassare” e che è stata avviata “la procedura per chiedere l’incasso dei 760 mila euro delle fideiussioni per opere esterne e, a differenza dell’amministrazione precedente che non aveva mai attivato il recupero della fideiussione e mai arrivato il colloquio con il commissario straordinario, abbiamo avviato un’analisi della destinazione dell’area attraverso Interlocuzioni con Svt. Questo alla luce del percorso del filobus e dell’alta velocità in riferimento al cavalcavia”.
Sul futuro dell’area Ex Barcaro-Zaccaria, Marco Zocca ha detto: “La nostra idea sarebbe quella di creare un’area di interscambio tra automobili e mezzi pubblici. Faremo un capolinea del filobus, sgravando la Stanga. La restante parte un’area attrezzata verde”.
