Il presidente Joe Biden ha visitato a sorpresa la capitale ucraina nel giorno della memoria per le vittime della protesta di piazza — nota come Euromaidan — che ha rovesciato il governo filorusso di Viktor Yanukovich e ha annunciato 500 milioni di dollari di assistenza aggiuntiva all’Ucraina, in una dimostrazione di sostegno degli Stati Uniti al Paese, quattro giorni prima dell’anniversario dell’invasione da parte della Russia.
Biden, che è arrivato a Kyiv lunedì mattina presto, ha dichiarato in un comunicato che avrebbe annunciato un’altra consegna di attrezzature critiche, tra cui munizioni per l’artiglieria, sistemi anti-armatura e radar di sorveglianza aerea.
Biden ha incontrato Volodymyr Zelensky al Palazzo Mariinsky, la residenza ufficiale del presidente, e ha spiegato ai giornalisti che ha voluto recarsi a Kyiv per dimostrare che gli Stati Uniti sono “qui per restare”. Secondo diversi funzionari della Casa Bianca, il viaggio di Biden è stato “audace” e “rischioso”, e si è svolto dopo mesi di pianificazione per motivi di sicurezza.
La logistica è stata coordinata con una serie di agenzie governative, che hanno incluso valutazioni delle minacce per determinare se Biden potesse entrare e uscire in sicurezza dal Paese in guerra.
Tuttavia, la visita a sorpresa di Biden a Kyiv non è l’unico viaggio diplomatico di alto profilo previsto per questa settimana: a Mosca, i diplomatici russi si stanno preparando ad accogliere il ministro degli Esteri cinese Wang Yi nell’ultima tappa del suo tour in Europa, mentre anche la presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni è in visita ufficiale a Kyiv per incontrare Zelensky, in quella che è la prima visita in Ucraina dall’inizio del suo mandato.
Fonte: The Vision
