Nell’ambito dell’operazione Piazze pulite 3 nigeriani sono stati arrestati con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In azione investigatori della Guardia di Finanza di Vicenza e personale della Polizia Locale.
“Le investigazioni, scaturite dalla diuturna attività di controllo coordinato del territorio, ha permesso di ricostruire l’operatività di alcuni spacciatori nigeriani, dediti alla vendita, prevalentemente di marijuana e cocaina, in zona stazione e nelle vie della zona nord del centro storico cittadino.
Grazie alle attività di osservazione, controllo e pedinamento, nonché al ricorso alle telecamere del sistema di videosorveglianza comunale collegato in rete anche con la Sala Operativa delle Fiamme Gialle beriche, i finanzieri e gli agenti di P.L. hanno localizzato una palazzina sita in zona San Bortolo, abitata da extracomunitari, dove ricorreva un continuo via vai di persone, prevalentemente italiane, che sostavano all’interno per pochi minuti o si accompagnavano brevemente, a volte a piedi a volte in auto, con gli arrestati.
Gli spacciatori erano anche soliti muoversi in bicicletta o monopattino per alcune vie del centro, sostando per alcuni minuti in attesa di eventuali clienti. Al fine di dare riscontro all’emergenze investigative, gli investigatori hanno proceduto a sottoporre a controllo un venticinquenne nigeriano, che nella mattinata odierna è stato visto accompagnarsi a piedi in zona Campo Marzio con una quarantenne italiana residente a Colceresa (VI), alla quale consegnava un piccolo involucro di eroina.
Stante la flagranza di reato, dopo aver notiziato il P.M. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vicenza, sono state estese le attività di perquisizione presso un appartamento sito nella citata palazzina in San Bortolo, nella disponibilità anche di altri due complici nigeriani rispettivamente di 34 e 23 anni, presso il quale sono stati rinvenuti e sequestrati, in parte occultati in mezzo a dei vestiti o all’interno di alcuni rotoli di carta igienica, in parte riposti su alcuni ripiani accanto a materiale da confezionamento e da taglio (bilancini di precisione, pellicola e bustine di cellophane) circa 400 grammi di marjuana (in parte già suddivisa in oltre 100 dosi e in parte riposta in due buste) e circa 50 grammi di cocaina (suddivisa in 39 dosi più una busta).
Sempre in casa, sono stati rinvenuti due machete ed un’ascia, classificabili quali armi bianche detenute abusivamente e parimenti sottoposte a sequestro. Alla luce degli elementi di prova raccolti, i tre nigeriani sono stati deferiti, in stato di arresto, alla locale Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vicenza che ha disposto di associarli alla casa Circondariale di San Pio X”.