Conto alla rovescia per la settima edizione della marcia “Tra visele e olivari”, organizzata dal Gruppo Podistico Montebello con il patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia di Vicenza e del Comune di Montebello Vicentino.
Appuntamento domenica 26 marzo, con partenza dal Piazzale del Donatore, per una manifestazione che in pochi anni ha saputo catturare l’interesse degli appassionati. “Siamo cresciuti di duemila partecipanti in ogni edizione – spiega il presidente del Gruppo Podistico, Graziano Sitara –. Questo grazie alla bellezza dei percorsi, in particolare di quelli misto collinari, e alle tante associazioni che ci danno il loro supporto. L’anno scorso abbiamo raggiunto gli 8.500 iscritti. Se il meteo sarà dalla nostra parte, credo che quest’anno sarà possibile raggiungere quota 10.000. è per tale motivo che abbiamo previsto parcheggi più ampi rispetto alle edizioni passate”.
Cinque i percorsi proposti: 4,5 km pianeggianti attorno al paese, percorribili anche con passeggini e carrozzine per chi ha difficoltà motorie; 7 km pianeggianti e facili da affrontare, con la possibilità di fermarsi in tre ristori; 13 km più impegnativi, con un tratto collinare, il suggestivo passaggio al Castello dei Maltraversi e altri due ristori; 20 km per i più allenati, con 7 ristori; 32 km per chi ama le lunghe distanze: di fatto questo percorso condivide il circuito dei 20 km, aggiungendo un anello di 10 km che da Agugliana va verso Gambellara e Santa Margherita, per poi ricongiungersi all’anello di Agugliana. In quest’ultimo caso i ristori saranno 8.
La partenza è libera dalle 7 alle 10, ad eccezione del percorso di 32 km, affrontabile con partenza dalle 7 alle 7.30.
“Questa marcia è già entrata nel cuore dei podisti – afferma l’assessore allo sport, Stefano Valente – e, nonostante le poche edizioni, si può già definire ‘storica’, tanto che gode del patrocinio della Regione e della Provincia. È un modo salutare e divertente per godere delle bellezze del nostro territorio”.
“L’evento – sottolinea il sindaco, Dino Magnabosco – rappresenta una grande opportunità di promozione turistica e culturale del nostro paese. Un plauso agli organizzatori, alle associazioni coinvolte e a tutte le realtà private che mettono a disposizione i loro spazi per i ristori”.
Comune di Montebello Vicentino