Patto per la sicurezza urbana di Bassano del Grappa, Comune e Prefettura: videosorveglianza e attenzione alle problematiche giovanili

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Patto per la sicurezza urbana Bassano del Grappa

Un Patto per la sicurezza urbana di Bassano del Grappa, per il controllo del territorio e per prevenire fenomeni di devianza tra i giovani. Questo quanto emerso nel corso del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica svolto in città con la Prefettura di Vicenza che ha potuto registrare la disponibilità in tal senso del sindaco Elena Pavan.

La proposta, nel dettaglio, prevede il controllo del territorio con sistemi di videosorveglianza collegati alle centrali operative delle forze di polizia, ma anche di individuare le aree di Bassano del Grappa da sottoporre a particolare tutela. Ancora, il Patto per la sicurezza bassanese punta a misure di prevenzione e contrasto ai fenomeni di devianza e di disagio giovanile prossimi all’attività scolastica con particolare riguardo al bullismo e al consumo di sostanze stupefacenti nell’ambito del progetto Scuole sicure e, infine, di avviare iniziative per la prevenzione di atti illegali o situazioni di pericolo negli esercizi pubblici con particolare riferimento ai locali del centro storico e ai luoghi della movida, anche mediante il coinvolgimento diretto delle associazioni di categoria.

Quello svolto ieri a Bassano alla presenza dei vertici delle forze di polizia provinciali è uno dei cosiddetti “comitati delocalizzati” che il prefetto di Vicenza, Salvatore Caccamo, ha avviato lo scorso marzo presso alcuni comuni della provincia per esaminare tematiche quali l’ordine pubblico e rafforzare la collaborazione tra le amministrazioni statali, le istituzioni locali e la società civile nell’ottica di una sicurezza sempre più partecipata e integrata.

Si è inoltre parlato delle possibili soluzioni per il futuro trasferimento della sede del Commissariato di Polizia di Bassano del Grappa ed è stata posta l’attenzione sulla necessità di rafforzare le sinergie tra le amministrazioni statali e l’ente locale nell’ottica di prevenire possibili infiltrazioni nell’economia locale della criminalità organizzata, con particolare riguardo alla gestione dei fondi pubblici e del PNRR.

“Ringrazio il Prefetto – ha dichiarato il sindaco Pavan all’esito dell’incontro – per aver dimostrato la volontà di vivere il territorio e conoscerlo in maniera più approfondita. Con lui e i rappresentanti delle Forze dell’ordine il rapporto è sempre ottimo, ma il fatto che il Comitato di ordine pubblico si sia tenuto a Bassano assume un valore ancor più rilevante”.