Oggi sono stati confermati i presidenti delle sei Commissioni permanenti del Consiglio della Regione del Veneto. l’Assemblea legislativa, convocate dal presidente Roberto Ciambetti, si sono riunite per il rinnovo dei rispettivi uffici di presidenza a trenta mesi dalla loro costituzione.
La Prima commissione (affari istituzionali, politiche dell’Unione Europea e relazioni internazionali, bilancio e programmazione) continuerà a essere presieduta da Luciano Sandonà (Lega-LV; 38 schede scrutinate, 34 voti, 4 schede bianche), Vicepresidente Vanessa Camani (Partito Democratico; 46 schede scrutinate, 17 voti, 29 schede bianche), Consigliere segretario Enrico Corsi (Lega-LV; 46 schede scrutinate, 39 voti, 7 schede bianche);
la Seconda (territorio, infrastrutture, trasporti e lavori pubblici, ambiente, difesa del suolo, cave, torbiere e miniere), da Silvia Rizzotto (Lega-LV; 45 schede scrutinate, 37 voti, 8 bianche), Jonatan Montanariello (Pd; 47 schede scrutinate, 12 voti, 2 per il Consigliere Stefano Valdegamberi del gruppo misto, 27 bianche e nulle 6) e Joe Formaggio (Fratelli d’Italia; 46 voti, 1 per il Consigliere del gruppo misto Stefano Valdegamberi).
Confermati alla guida della Terza commissione (politiche economiche, energetiche, forestali, agricole e per la montagna, caccia e pesca) anche Marco Andreoli (Lega-LV; 47 schede scrutinate, 37 voti, 2 per il Consigliere Nazzareno Gerolimetto e 1 per Giuseppe Pan, entrambi del gruppo Lega-LV, 7 schede bianche) nel ruolo di Presidente, Cristina Guarda (Europa Verde; 48 schede scrutinate, 13 voti, 2 per il Consigliere Giovanni Puppato di Lega-LV, 1 voto per Alberto Bozza di Forza Italia, 1 voto per Milena Cecchetto di Lega-LV, 29 schede bianche, 2 nulle) Vice, e Nazzareno Gerolimetto (Lega-LV; 48 schede scrutinate, 43 voti, 1 per la Consigliera Cecchetto, 4 schede bianche) Segretario.
A capo della Quarta commissione (valutazione delle politiche pubbliche e degli effetti della legislazione regionale, promozione della legalità) la cui presidenza, ai sensi del Regolamento, è affidata a un componente dell’opposizione, è stato confermato Andrea Zanoni (Pd; 37 schede scrutinate, 6 voti, 2 per il Consigliere Giovanni Puppato di Lega-LV, 1 per il Consigliere Roberto Bet e 1 per il Consigliere Gianpiero Possamai, 27 bianche); confermati anche il Vicepresidente Roberto Bet (Lega-LV; 37 schede scrutinate, 30 voti, 6 bianche, 1 nulla) e il Consigliere segretario Gianpiero Possamai (Lega-LV; 37 schede scrutinate, 30 voti, 7 schede bianche).
Infine, la Quinta commissione (politiche socio-sanitarie) continuerà a essere presieduta da Sonia Brescacin (Lega-LV; 44 schede scrutinate, 38 voti, 6 schede bianche), Vicepresidente Anna Maria Bigon (Pd; 48 schede scrutinate, 8 voti, 1 per la Consigliera Erika Baldin del M5S, 1 per il Consigliere Tomas Piccinini di Veneta Autonomia, 38 schede bianche), Consigliere segretario Marco Zecchinato (Lega-LV; 48 voti su 48 schede scrutinate), così come nella Sesta (istruzione, formazione e lavoro, ricerca, cultura, turismo e sport) sono stati confermati Francesca Scatto (Lega-LV; 43 schede scrutinate, 36 voti, 7 schede bianche) nel ruolo di Presidente, Elena Ostanel (il Veneto che Vogliamo; 43 schede scrutinate, 12 voti, 31 schede bianche) Vice, Tommaso Razzolini (FdI; 43 schede scrutinate, 36 voti, 6 bianche, 1 nulla) Segretario.
“Esprimo soddisfazione per la riconferma a vicepresidente della Seconda Commissione consiliare Infrastrutture e Trasporti soprattutto perché il voto va oltre i numeri delle opposizioni. Lo ritengo un segnale di fiducia per il lavoro svolto e per quello che ci attende. Voglio continuare ad interpretare questo ruolo attraverso una forte presenza nei territori, con occhio attento alle dinamiche e alle esigenze che si sviluppano”. A dirlo il consigliere regionale del Partito Democratico, Jonatan Montanariello, riconfermato oggi vicepresidente della Seconda Commissione consiliare.
“Viviamo una fase di forte fibrillazione – continua il consigliere – soprattutto sul fronte del trasporto pubblico. Penso in primis alla vertenza ACTV e alle tante situazioni di disagio vissute dall’utenza. Serve dunque un’attenzione a 360° che peraltro viene riconosciuta anche dalle categorie che mi hanno espresso apprezzamento per questa riconferma, nella volontà di proseguire il dialogo che da parte mi ho sempre cercato di alimentare in modo costruttivo”, conclude Montanariello.
“Un grazie ai colleghi della II Commissione per la mia riconferma. In 30 mesi ci siamo trovati ben 102 volte, ed abbiamo lavorato molto bene insieme, pur avendo molto materiale da studiare ed analizzare. Sono molto contenta del risultato di oggi, perché la presidenza di questa commissione è un incarico di prestigio. Congratulazioni anche all’Ufficio di presidenza, riconfermato in blocco. Ora continuiamo sulla strada tracciata, con collaborazione e contributi propositivi di tutti per portare avanti ancora importanti provvedimenti per il Veneto”. Sono queste le parole della consigliera regionale Silvia Rizzotto, riconfermata quest’oggi e fino a fine mandato come Presidente della Seconda Commissione consiliare permanente.
“La Seconda Commissione – spiega Rizzotto – si occupa di numerose materie, specifiche e complesse: dalla difesa del suolo e l’ambiente, all’urbanistica, dalla Protezione Civile ai lavori pubblici, alle infrastrutture e trasporti. Senza dimenticare i parchi regionali, le acque minerali e termali, le cave miniere e torbiere, e l’edilizia residenziale pubblica. Per questo il lavoro non mi manca e sono molto orgogliosa di poter proseguire con questo incarico importante”, conclude la consigliera.
Un ringraziamento ai collaboratori della 2 commissione ed al legislativo del consiglio regionale, la cui collaborazione è sempre importante e preziosa”.
“La riconferma, in blocco, di tutti i Presidenti della Commissioni è il segno che il lavoro svolto dai rappresentanti del nostro Intergruppo in questi anni è stato un lavoro di qualità”. Così il Presidente dell’Intergruppo di Lega – LV, Alberto Villanova.
“Non ho mai dubitato di questo, anzi: ognuno dei Presidenti eletto all’inizio di questa legislatura si è impegnato ad ascoltare esperti, approvare provvedimenti, a valutare le proposte della minoranza e a collaborare strettamente con i consiglieri della nostra maggioranza, sempre in modo costruttivo e propositivo. E parliamo di colleghi che hanno una lunga e comprovata esperienza in campo amministrativo, rappresentanti dei Veneti che hanno sempre lavorato nella Pubblica Amministrazione e che, pertanto, conoscono molto bene sia la complessità amministrativa che le esigenze del territorio. Il lavoro delle Commissioni è importantissimo – evidenzia il consigliere – perché rappresenta un diaframma tra la Giunta e il Consiglio: senza un buon coordinamento e una attività cadenzata, molti dei provvedimenti che poi vediamo trasferiti concretamente sul nostro territorio, non potrebbero vedere la luce. Per tali motivi sono orgoglioso della riconferma in blocco dei Presidenti delle Commissioni: a loro, e a tutti i colleghi consiglieri regionali va il mio augurio di continuare sull’importante strada intrapresa”, conclude Alberto Villanova.