L’Iran sta espandendo la sua partnership militare con la Russia e le ha già fornito centinaia di droni per portare avanti la sua guerra in Ucraina, secondo quanto dichiarato da un alto funzionario della Casa Bianca, mettendo in guardia dalle conseguenze se l’Iran dovesse continuare su questa strada.
Il Paese ha fornito circa 400 veicoli aerei senza pilota alla Russia solo da agosto, mentre quest’ultima sta cercando di ottenere da Teheran versioni “più capaci e più letali”, ha dichiarato ai giornalisti il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale John Kirby.
In cambio, secondo il funzionario, l’Iran vuole da Mosca altro equipaggiamento militare, tra cui elicotteri d’attacco, radar e aerei addestratori da combattimento Joachim 30. In totale, l’Iran chiede miliardi di dollari per il suo esercito.
All’inizio di maggio, le forze armate ucraine hanno dichiarato di aver abbattuto più di due dozzine di droni di fabbricazione iraniana che tentavano di colpire Kyiv. La capacità dell’Ucraina di proteggere i cieli della capitale è aumentata nelle ultime settimane, con lo schieramento del sistema Patriot di fabbricazione statunitense e di altre difese aeree più avanzate, a integrazione della sua scarsissima dotazione di missili di origine sovietica.
La Russia ha utilizzato droni iraniani per attaccare la rete elettrica e altre infrastrutture civili nell’ambito della guerra in Ucraina.
Fonte: The Vision