Busta con proiettile a sindaca di Arzignano Alessia Bevilacqua: denunciato un 53enne del posto

539
Proiettili in una busta per Alessia Bevilacqua con proiettile minacce
Proiettili in una busta per Alessia Bevilacqua

Un uomo di 53 anni è stato denunciato perché ritenuto l’autore della busta con proiettile consegnata alla sindaca di Arzignano, Alessia Bevilacqua. Secondo quanto riporta Il Corriere del Veneto nell’edizione in edicola oggi, l’arzignanese mercoledì mattina ha consegnato a mano negli uffici comunali la busta rosa contenente un proiettile di pistola.

Le modalità di recapito sono state svelate e appaiono molto controverse: “L’uomo – scrive CdValle 9.30 di mercoledì si è presentato in piazza Libertà con un mazzo di rose e la busta. I fiori, a sua detta, erano per ringraziare la prima cittadina che lo avrebbe aiutato ad uscire da una situazione difficile grazie ad un sussidio di assistenza sociale. La busta, che riportava la frase «Per Alessia Bevilacqua» composta con lettere di giornale, l’avrebbe portata come ambasciatore di altri: «Quelli che vogliono male al sindaco» ha affermato”.

Il 53 enne è stato quindi denunciato per minacce ai carabinieri di Arzignano direttamente dalla prima cittadina dopo aver visionato il contenuto della busta con proiettile alla presenza del comandante della Polizia Locale e del vicesindaco del Comune di Arzignano.

Il cinquantatreenne – prosegue la ricostruzione del quotidiano – è stato rintracciato nella sua casa di Arzignano e, sulla base di quanto accaduto, è stata avviata una perquisizione domiciliare. Questa ha permesso di rinvenire nel cassetto della credenza della cucina una pistola scacciacani, priva di tappo rosso, contenete sei cartucce forate in ottone dello stesso calibro di quello destinato al sindaco. È stato poi rinvenuto anche del materiale che riportava al confezionamento della busta. Il tutto è stato quindi sequestrato e messo a disposizione degli investigatori. L’uomo ora deve rispondere di minaccia aggravata di fronte all’autorità giudiziaria berica“.

Dopo che le minacce sono state rese note si sono registrare numerose attestazioni di solidarietà a Alessia Bevilacqua da parte di esponenti poliitci locali e sovracomunali (leggi qui).