Giacomo Possamai neo sindaco di Vicenza: “Sento la responsabilità”. Video anche con nonna Maria Pia che lo aiuta per la fascia e… Maltauro (Lega)

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Oggi pomeriggio è stato proclamato il nuovo sindaco di Vicenza Giacomo Possamai. La cerimonia di insediamento si è svolta nella Sala degli Stucchi di Palazzo Trissino al termine dei controlli compiuti dall’ufficio elettorale centrale presieduto dal magistrato Bianca Maria Biondo che ha confermato l’attribuzione di 23.416 voti al sindaco neo eletto nel turno di ballottaggio.

Pubblichiamo alle 22.31 (dopo il lancio delle 17.59 delle nota ufficiale) il nostro servizio video con i tre passaggi istituzionali odierni (proclamazione e consegna della fascia tricolore, saluto alla bandiera di Vicenza  con due medaglie d’oro al valore militare e omaggio ai caduti vicentini nella guerra di Indipendenza nel1848) in copertina come anche sul nostro canale YouTube LaPiù Tv e sull’omonima app scaricabile gratuitamente dagli store Android e iOs.

Alla cerimonia a palazzo Trissino e a quella esterna abbiamo notato (lo si vede anche nel video) la presenza, unica tra gli sconfitti, magari orgogliosa ma, comunque, indice di grande rispetto per le Istituzioni, di Jacopo Maltauro, il giovane consigliere comunale della Lega confermato ed unico eletto, per giunta con molte preferenza, del suo partito, la cui coalizione per Rucco è stata sconfitta da Possamai: pensiamo che Maltauro, anche per questa intelligente gestione della sconfitta, farà altri passi nella vita politica.

Giacomo Possamai sindaco Vicenza
Giacomo Possamai, sindaco Vicenza indossa la fascia tricolore con l’aiuto della nonna, Maria Pia Piovesan

Dopo aver indossato la fascia tricolore con l’aiuto della nonna Maria Pia Piovesan, attorniato dai familiari e dai numerosi sostenitori e alla presenza del segretario generale del Comune Stefania Di Cindio, il sindaco Giacomo Possamai ha dichiarato: “Questa è una fascia che pesa e di cui sento tutta la responsabilità.

Basta osservare questa sala per rendersi conto del valore della città in cui siamo nati e cresciuti: una città con due medaglie d’oro al valor militare, con una storia importante di cui abbiamo il dovere di essere all’altezza.

Ed essere il sindaco più giovane di Vicenza è una responsabilità in più. Ma so che con la squadra che abbiamo costruito potremo davvero fare il suo bene.

Ho fiducia che saremo in grado di realizzare quello che abbiamo promesso in questa campagna elettorale impegnativa. Con oggi ci mettiamo in cammino per un percorso che sarà difficile. Ma sono certo che sarà bellissimo”.

Come da tradizione, il sindaco si è quindi recato nel suo studio per portare un breve omaggio alla bandiera di Vicenza, decorata con due medaglie d’oro al valore militare per la strenua difesa opposta agli austriaci nel 1848 e per la lotta di Liberazione durante l’occupazione tedesca (1943 – 1945).

È quindi sceso in piazza dei Signori dalla Loggia del Capitaniato per rendere omaggio alla lapide della torre Bissara che ricorda i caduti vicentini nella Guerra d’Indipendenza.
Domani si recherà al Museo del Risorgimento e della Resistenza per l’omaggio ai caduti della Guerra di Liberazione.

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Fonte: Comune di Vicenza

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