“Riteniamo che sia un fatto di civiltà approvare un emendamento che serve ad evitare tragedie come quella di Luana D’Orazio, l’operaia di 22 anni morta in una azienda di Prato due anni fa, schiacciata da un orditoio che era stato manomesso per funzionare con la saracinesca abbassata”.
Lo dichiarano le senatrici del gruppo Azione-Italia Viva Daniela Sbrollini e Raffaella Paita. “La sicurezza sul posto di lavoro – aggiungono – deve essere al primo posto in un paese in cui si contano ancora due morti bianche al giorno.
L’emendamento, in discussione in commissione Affari sociali, lavoro, sanità, a prima firma Sbrollini e poi Paita, prevede l’integrazione di meccanismi di sicurezza all’interno dei macchinari, al fine di garantirne lo spegnimento in caso di contatti o utilizzi anomali, che possano provocare situazioni di pericolo per le persone”.
