Il nuovo ponte di via Battaglia a Montecchio Maggiore è stato aperto al traffico oggi a conclusione dei lavori dell’opera legata all’Alta Velocità nel Vicentino. Proprio su questa infrastruttura si erano accumulati ritardi per i quali si è mossa la politica locale, chiedendo tempi celeri e soprattutto certi.
I lavori – lo ricordiamo – sono stati eseguiti dal consorzio di imprese Iricav2 su assegnazione da parte di Rfi. Ora, una volta terminato il collaudo finale, Provincia di Vicenza e Comune di Montecchio Maggiore, competenti sul viadotto, hanno sottoscritto l’accordodi affidamento dell’opera. Oggi, dunque, via libera a tutti i veicoli, mezzi pesanti esclusi.
Ora, restano solo i collaudi su pista ciclabile e marciapiedi a bordo carreggiata, chiusi al momento a pedoni e ciclisti. Iricav 2, infine, dovrà procedere alla sistemazione della zona sotto il viadotto.
All’inaugurazione del ponte di via Battaglia erano presenti Andrea Nardin, presidente della Provincia di Vicenza, e Gianfranco Trapula, sindaco del Comune di Montecchio Maggiore, con l’assessore allo Sviluppo e manutenzione della viabilità Carlo Colalto.
“L’apertura del ponte di via Battaglia – ha detto Nardin – dà respiro ad un’area dove sono operativi tanti cantieri Le nuove infrastrutture sono fondamentali per il territorio, non ne possiamo prescindere se vogliamo beneficiare di una rete di collegamento moderna e funzionale, ma è fisiologico che i cantieri portino disagi. La Provincia fornisce un coordinamento con gli enti interessati in particolare ai cantieri Tav, con i comuni, la Regione, Iricav2, Rfi, in modo da condividere le informazioni, prendere decisioni di comune accordo e limitare, per quanto possibile, i disagi”.
“L’amministrazione comunale – ha commentato Trapula – ha dovuto far fronte a diverse difficoltà per arrivare il prima possibile alla riapertura del cavalcavia ferroviario. Agendo con perseveranza e determinazione siamo riusciti a raggiungere questo obiettivo. Viene restituito alla città un collegamento veloce tra lo svincolo autostradale e il centro di Montecchio Maggiore, che ci auguriamo abbatta le attese e gli incolonnamenti nella frazione di Alte”.