Di seguito dichiarazione di Jacopo Maltauro, capogruppo della Lega nel consiglio comunale di Vicenza sulla recente ricerca pubblicata dalla Cisl in merito alla tendenza demografica vicentina
“Una recente ricerca sulla tendenza demografica del vicentino presentata e curata dalla Cisl provinciale fotografa una situazione e una prospettiva in termini di natalità davvero scoraggiante per il nostro territorio. Si è passati da 8592 nati nel 2002 a 5926 nati nel 2022, registrando una scarsa fiducia da parte dei giovani under 35 nell’opportunità di avere dei figli in giovane età. Di fronte a statistiche e considerazioni così, come Lega cittadina e come giovane rappresentante del partito in consiglio comunale riteniamo doveroso ribadire la nostra chiara posizione in merito: uscire dall’inverno demografico e ripopolare le culle nel nostro territorio è e deve essere una priorità per la politica in tutti i livelli di governo.
Una responsabilità che dobbiamo caricarci tutti sulle spalle e su cui dobbiamo trovare convergenza, unità ed efficacia d’intervento. Il paese non può aspettare, se non si inverte ora il deficit di fertilità e natalità, la sostenibilità del nostro sistema previdenziale, sanitario ed economico verrà meno e non potrà essere più garantita. Alle imprese vicentine servono lavoratori, alle famiglie strozzate dall’innalzamento del costo della vita servono supporto e servizi, ai giovani e ai miei coetanei servono fiducia, opportunità e strumenti.
Su questo alle ultime elezioni comunali – conclude Maltauro – ci siamo presi un impegno davanti agli elettori e su questo la Lega c’è e ci sarà. Siamo pronti a collaborare nell’interesse del futuro della nostra città e come Capogruppo del partito in consiglio comunale sarò pronto ad appoggiare ogni provvedimento che andrà in questa direzione, invitando a stare distanti da demagogia e proclami e cercando di portare un contributo fattivo per portare a casa risultati concreti su questo fronte: meno tasse, servizi più attrattivi per famiglie e lavoratori e nuovi strumenti in grado di fornire aiuti utili alle famiglie e ai giovani che vogliono costruire il loro percorso di vita sul nostro territorio. La collaborazione su questo fronte è un dovere verso la città e verso il futuro della nostra comunità, meno divisioni e più risultati.”