Controlli straordinari a Lonigo, Questore Paolo Sartori: “Attività di prevenzione anche nei restanti Comuni della Provincia”

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Nel pomeriggio di lunedì, le oramai consuete operazioni interforze di controllo del territorio hanno interessato il Comune di Lonigo nonché le zone limitrofe. Le attività operative sono direttamente conseguenti agli incontri, avvenuti tempo addietro, tra il Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori ed i Sindaci dei Comuni della Provincia vicentina, nel corso del quale i vertici delle Amministrazioni locali avevano specifiche problematiche sul tema della sicurezza e dell’ordine pubblico, e sono state disposte dal Questore con specifica Ordinanza.

“E’ molto importante che le attività di prevenzione ad alto impatto attuate dalle Forze di Polizia si concentrino, oltreché nel Capoluogo, anche nei restanti Comuni della Provincia, poiché anche lì vi sono aree urbane che più di altre appaiono potenzialmente inclini a divenire luoghi di degrado e di ritrovo abituale di individui dediti alla commissione di reati. Per tale ragione – ha evidenziato il Questore Paolo Sartori – di comune accordo con l’Amministrazione Comunale sono stati predisposti specifici controlli nel Comune di Lonigo e nelle zone limitrofe, allo scopo di evitare che tali soggetti possano radicarsi illegalmente in questi contesti urbani e che, di conseguenza, con i loro comportamenti, possano destare particolare allarme sociale e compromettere la civile convivenza”.

Nel dispositivo sono stati impiegati circa 20 uomini appartenenti alla Polizia di Stato, alla Guardia di Finanza – che ha impiegato anche un’Unità cinofila – ed alla Polizia Locale di Lonigo, supportati da 3 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato.

La prevenzione e la repressione dei vari fenomeni delinquenziali e delle problematiche che derivano dal degrado urbano – in particolare lo spaccio di sostanze stupefacenti e gli episodi di microcriminalità diffusa – che solitamente si manifestano in alcune specifiche aree dei vari contesti territoriali, rappresentano un obiettivo primario, da perseguire in tutti i Comuni della Provincia, e ciò al fine di garantire un’ elevata qualità della convivenza civile: queste operazioni straordinarie sono funzionali, pertanto, a contrastare in maniera adeguata i reati che destano maggiore allarme sociale e di aumentare, al contempo, la presenza e la visibilità delle Forze di Polizia sul territorio.

Nel corso delle attività operative di ieri sono stati effettuati mirati controlli presso la Stazione Ferroviaria e degli Autobus di Lonigo; in tale contesto sono stati predisposti altresì controlli specifici mediante l’impiego del cane antidroga della Guardia di Finanza. Le altre aree urbane che sono state ispezionate sono il Centro storico di Lonigo, i Parchi pubblici e le vie limitrofe. Particolare attenzione è stata rivolta, infine, alla ispezione di Esercizi Pubblici e degli avventori in essi presenti.

Durante le attività operative – anche in occasione dei 4 Posti di Controllo effettuati lungo le arterie che conducono al Centro abitato – sono stati controllati 4 Esercizi Pubblici, 41 autoveicoli e 87 persone, di cui 46 stranieri e 15 con precedenti penali e/o di Polizia.

Al termine di tutte attività effettuate ed a seguito di istruttoria della Divisione Anticrimine e dell’Ufficio Immigrazione il Questore, quindi, ha adottato i seguenti Provvedimenti:

2 Fogli di Via Obbligatori, con Divieto di ritorno nel Comune di Lonigo per un periodo di 3 anni, nei confronti di soggetti gravati da precedenti penali e/o di Polizia, residenti in altri Comuni e senza alcun titolo per permanere legalmente nei territori comunali interessati;
1 Avviso Orale (Misura di Prevenzione prevista dal Codice delle Leggi Antimafia) nei confronti di un cittadino italiano con precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura, a causa dei quali denota una spiccata pericolosità sociale;
1 Ordine di Allontanamento dal Territorio Nazionale nei confronti di un cittadino extracomunitario, che, fermato durante i controlli, è risultato gravato da precedenti Penali e /o di Polizia. Costui ha ora 7 giorni di tempo per lasciare il nostro Paese, in caso contrario verrà accompagnato coattivamente alla Frontiera.