Migranti ricollocati, Raffaele Colombara: “Mettono in difficoltà gli organi statali a livello locale”

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Migranti al lavoro
Migranti al lavoro

Apprendiamo dalla stampa come siano stati ricollocati sul territorio del comune di Altavilla alcuni profughi provenienti dal Mali – è scritto in una interrogazione di Raffaele Colombara
Consigliere comunale Lista “Per una Grande Vicenza” al Comune di Vicenza – I tempi e le modalità con le quali ciò è avvenuto ha lasciato sconcertati i cittadini, e non solo del comune di Altavilla: comunicazioni giunte con preavviso quasi nullo, persone scaricate quasi come pacchi e, soprattutto, prive di lettere o documenti che garantissero il passaggio di responsabilità.

Il sindaco stesso di Altavilla ha atteso in mezzo alla strada ed è stato testimone di quanto testé narrato. Una vergogna. Da altre notizie sembra che altri siano i comuni della provincia interessati. Pensavamo di aver già visto il peggio a metà del decennio scorso, quando avevamo dovuto affrontare il picco degli sbarchi, ma, malgrado la situazione emergenziale di allora, non c’è confronto con ciò a cui abbiamo assistito in questi giorni: queste modalità si dimostrano se possibile ancora più disumane, dimostrano la mancanza di organizzazione a livello centrale, mettono in difficoltà gli organi statali a livello locale.

Soprattutto, mettono in agitazione la cittadinanza. Se questi sono i modi, cosa ci dobbiamo aspettare? Mettiamo da parte l’incapacità manifestata in questi decenni da parte della politica nazionale, di tutte le parti politiche, di affrontare con serietà e misure strutturali un tema così delicato, preferendo piuttosto strumentalizzarlo e lucrarci elettoralmente, con i risultati che misuriamo quotidianamente anche in alcune zone della nostra città vicino alla stazione: memori perciò di quanto accaduto anche nella nostra città qualche anno fa, dell’impatto che il fenomeno aveva avuto sui nostri quartieri, e delle battaglie portate avanti insieme ai cittadini

SI CHIEDE

All’Amministrazione

    Se ad oggi vi sia notizia di qualsivoglia natura di invii di profughi sul territorio comunale;
    Quale sia a questo riguardo il tipo di coordinamento con gli organi statali a livello locale (Prefettura, Questura, Forze dell’ordine); quale quello con le organizzazioni del terzo settore (Volontariato sociale ecc.);
    Quali siano l’organizzazione e le risorse proprie in ambito comunale, se siano previsti dei luoghi per l’accoglienza.
    Soprattutto, durante la permanenza quale modello di accoglienza l’Amministrazione intende perseguire, in particolare con quali progetti l’Amministrazione intende impegnare attivamente queste persone per la comunità?