Piano città storica di Vicenza, incontro a Palazzo Trissino tra categorie economiche e ordini professionali con Possamai, Balbi e Pupillo

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incontro Piano interventi città storica
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Le categorie economiche e gli ordini professionali hanno chiesto di revocare il Piano interventi città storica di Vicenza adottato a marzo e hanno presentato una serie di osservazioni per migliorare il nuovo strumento di pianificazione e hanno incontrato mercoledì 12 luglio a Palazzo Trissino il sindaco di Vicenza Giacomo Possamai, con l’assessore allo sviluppo economico e al territorio Cristina Balbi e il Capo di Gabinetto Sandro Pupillo.

Il nuovo piano per la città storica di Vicenza andrà a sostituire la disciplina vigente, datata 1979, nota come “piano Coppa” ed era stato voluto dall’amministrazione comunale Rucco per promuovere una rigenerazione fisica, funzionale, sociale ed economica della città storica attraverso alcuni punti come le eccellenze urbane ed architettoniche, il buon abitare, il welfare urbano e la città pubblica, la “rete” commerciale, la rete ecologica e il paesaggio urbano, la mobilità sostenibile.

La richiesta di modifica è stata firmata dagli ordini degli architetti pianificatori, paesaggisti e conservatori di Vicenza e degli avvocati di Vicenza, dal collegio dei geometri e geometri laureati di Vicenza, da Confartigianato imprese Vicenza, Confcommercio Vicenza, Cna Veneto Ovest, Sezione costruttori edili e impianti Ance Vicenza, Confindustria Vicenza raggruppamento Est vicentino.

“La richiesta di revoca – dichiara il sindaco Possamai – del Piano degli interventi città storica da parte delle categorie economiche e degli ordini professionali è giunta in modo forte all’amministrazione che intende valutare le richieste di modifica e recepire quanto possibile, anche sotto il profilo metodologico. Ci siamo impegnati a costruire un tavolo tecnico con l’assessore Balbi, i tecnici comunali e i richiedenti per aggiornare il piano. I firmatari della richiesta ci hanno infatti riferito di non essere stati coinvolti dalla precedente amministrazione nella fase di stesura”.