La gentilezza aiuta a vivere meglio, più sani e più a lungo. Lo dice la scienza e lo dicono anche tanti amministratori vicentini che venerdì mattina si sono riuniti in sala Giunta a palazzo Nievo, sede della Provincia di Vicenza, chiamati a raccolta dalla vicepresidente Maria Cristina Franco.
L’occasione è stata la sottoscrizione da parte della Provincia di Vicenza, prima Provincia d’Italia, del Patto di Partecipazione con l’associazione Cor et Amor ideatrice della rete nazionale Costruiamo Gentilezza, rappresentata dal presidente Luca Nardi.
Il primo passo formale è stato fatto: la Provincia di Vicenza fa ora parte della squadra di ambasciatori della gentilezza. Un atto che lo stesso presidente della Provincia Andrea Nardin ha voluto tenere a battesimo, nella consapevolezza che “la gentilezza sia uno stile di vita che significa educazione, rispetto, un vero e proprio antidoto contro l’aggressività e il bullismo, ma anche uno strumento vincente nei rapporti interpersonali e nella vita di comunità.”
La gentilezza contro la politica del “chi urla più forte vince”. Un concetto caro ai vicentini, tanto che la provincia di Vicenza è tra i territori con il più alto numero di assessori e consiglieri con delega alla gentilezza. A partire dal sindaco di Sandrigo Marica Rigon , che ha tenuto per sé la delega, anche lei tra gli amministratori presenti questa mattina: Rita Franco per Caldogno, Denise Pastorello per Sovizzo, Ilaria Sbalchiero per Recoaro Terme, Cinzia Maraschin per Creazzo, Anna Tessaro per Valdagno, Paola Faresin per Zugliano, Roberta Tamiozzo per Quinto Vicentino, Elisa Bedin per Sarego, Gennj Poggetta per Malo, Ilaria Dal Santo per Costabissara.
“La gentilezza è un toccasana per la salute -ha esordito la vicepresidente Franco- fa vivere meglio sia il singolo che la comunità, e si nutre di buoni esempi, è contagiosa, per questo è fondamentale fare squadra, per condividere buone pratiche e per moltiplicare gli effetti positivi delle singole iniziative. La Provincia, competente per gli istituti superiori, sta lavorando con il provveditorato per specifici progetti da divulgare nelle scuole. Grazie alla collaborazione dei Comuni porteremo i progetti anche nelle scuole medie e elementari. Al centro della nostra attenzione ci sono i bambini e i ragazzi, perché è dalla base che si costruisce una società migliore.” Da qui alla nascita della Rete Provinciale Vicentina della Gentilezza il passo è stato breve. L’entusiasmo degli amministratori ha fatto il resto.
A settembre il tavolo si riunirà, ma c’è già un obiettivo, dichiarato dal presidente Nardin: il Festival Veneto della Gentilezza, da organizzare nella primavera del 2024 a villa Cordellina Lombardi a Montecchio Maggiore, sede di rappresentanza della Provincia.
“Costruiamo Gentilezza è nata 2 anni fa -ha spiegato Luca Nardi- con l’obiettivo di costruire una società migliore dove far crescere bambini e ragazzi. La rete riunisce insegnanti, medici, allenatori sportivi, imprenditori e naturalmente amministratori pubblici. In Italia sono 188 in totale i Comuni aderenti e il vicentino è in tal senso una terra prolifica. Le nostre tre parole d’ordine sono: essere, fare, diffondere. Perchè la gentilezza è un modo di essere e si diffonde con l’esempio. Più è grande la nostra rete, più è efficace. Vicenza di questa rete dimostra di essere una parte davvero importante.”
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Fonte: Prima Provincia d’Italia, Vicenza sottoscrive il Patto della Gentilezza. E nasce la Rete Provinciale Vicentina della Gentilezza con obiettivo primavera 2024. , Provincia di Vicenza