Nella sede regionale della Protezione Civile di Marghera si è svolta la prima riunione operativa dell’edizione autunnale del progetto “Scuola Sicura Veneto”: il format ideato dall’assessorato regionale alla Protezione Civile dedicato alle scuole del territorio. Un incontro con cui l’assessore Gianpaolo Bottacin ha definito il calendario di massima e concordato i dettagli del progetto assieme ai rappresentanti dei Comuni che, uno per provincia, parteciperanno alla nona edizione dell’iniziativa.
“In primavera avevamo dato spazio ai capoluoghi – ha riferito Bottacin -, ora ci concentreremo negli istituti scolastici superiori presenti nelle varie province, dando così continuità ad una proposta che fin dal suo avvio, nel 2016, ha ottenuto in ogni territorio unanimi consensi e un ottimo riscontro”.
Una prima riunione con i dirigenti delle strutture coinvolte, dopo averne condiviso le modalità con l’Ufficio Scolastico regionale, si è svolta la settimana scorsa. Entro fine agosto inizieranno, invece, i sopralluoghi agli edifici per organizzare il tutto al meglio, valutando eventuali aggiustamenti al programma in base alla logistica delle varie sedi, per avviare le tappe autunnali tra ottobre e novembre.
“La giornata tipo è quella ormai da tempo brevettata – ha dettagliato l’Assessore -, con delle vere e proprie prove di evacuazione durante le quali gli alunni dovranno partecipare alle varie fasi previste in questi casi: dare l’allarme, avviare correttamente le procedure prima dell’evacuazione propriamente detta e recuperare i feriti con la collaborazione dei soccorritori. A seconda delle tappe e delle località valuteremo se dedicare la prova a una simulazione di incendio, terremoto o alluvione”.
Successivamente, sotto la guida tecnica del personale regionale dell’Assessorato e della direzione competente, insieme ai Vigili del Fuoco, alle forze locali di Polizia, ai sanitari, ai gruppi di Protezione Civile, si svolgerà un’analisi delle azioni compiute da alunni e insegnanti.
“Agli alunni verranno poi presentati i diversi mezzi d’emergenza intervenuti e le loro funzionalità – ha proseguito Bottacin -. In questa fase è anche previsto l’atterraggio dell’elicottero del Suem 118 con la simulazione di un soccorso. Tutti gli incontri si concluderanno con la consegna di un libretto che raccoglie le principali regole, riassume i rischi da conoscere e contiene i riferimenti locali di Protezione Civile. Un piccolo vademecum che può sempre tornare utile in ogni circostanza”.
Gli istituti selezionati che parteciperanno alle tappe autunnali di “Scuola Sicura Veneto” saranno: il liceo scientifico Dal Piaz di Feltre per il bellunese; il liceo scientifico Galileo Galilei di Selvazzano per la Provincia di Padova; l’Istituto Cristoforo Colombo di Adria per Rovigo; l’Istituto Florence Nightingale di Castelfranco Veneto per Treviso; il liceo Majorana di Mirano per Venezia; l’Istituto professionale Stefani di Villafranca di Verona e l’ITIS Fermi di Bassano del Grappa per Vicenza.
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