Le abitazioni sorte dal secondo dopoguerra alla Caserma Ederle sono state demolite ed è stato aperto il cantiere per la nuova struttura abitativa dell’esercito americano di stanza a Vicenza. “Questo è il più grande progetto di alloggi per famiglie dell’esercito“, ha dichiarato in una recente intervista il Magg. Gen. Todd Wasmund, alto capo militare della comunità vicentina. L’intero progetto dovrebbe veder realizzate quasi 500 case e costerà circa 450 milioni di dollari, secondo quanto riporta la testata giornalistica Usa Stars and Stripes.
Alla fine dei lavori alcune delle prime nuove unità alla Caserma Ederle potrebbero arrivare già nell’estate del 2025 e l’intero progetto abitativo dovrebbe essere concluso entro il 2028/2029. Le nuove case saranno più grandi e lo stile delle nuove unità sarà colorato e architettonicamente simile a quello delle case italiane (sopra il rendering).
Nascerà perciò un nuovo centro residenziale, ma in attesa le famiglie americane dovranno cercare tutte casa necessariamente fuori dalla caserma. La ricerca di case per gli americani è diventato un punto sempre più caldo in città e nei paesi dell’hinterland, anche perché da anni quelle all’interno della Ederle erano oggetto di lamentele per la mancanza di funzionalità.
“È un investimento per la comunità fornire alle nostre famiglie case di prima qualità“, ha detto Wasmund, aggiungendo che il disagio a breve termine ripagherà a lungo termine.