I finanzieri del del Comando Provinciale della Gdf Vicenza nei giorni scorsi, hanno intensificato la vigilanza sulla circolazione e la vendita dei carburanti, finalizzate al contrasto di condotte commerciali scorrette, con particolare riguardo alla normativa che regola la disciplina dei prezzi carburanti (qui e qui altre operazioni della GdF di Vicenza, ndr).
Per quanto attiene i controlli presso i distributori stradali di carburante ubicati nella provincia berica e che hanno interessato anche la rete autostradale, dodici sono risultati irregolari, con la conseguente elevazione di sanzioni amministrative fino ad un massimo di circa € 50.000. Più in dettaglio:
– nel Comune di Valdastico, sono stati effettuati due diversi controlli presso altrettanti esercenti. Nei confronti del primo, sono state registrate violazioni relative alla non conforme esposizione dei prezzi nonché 5 violazioni inerenti alla mancata effettuazione delle comunicazioni al Ministero delle Imprese e del Made in Italy dei prezzi praticati. Nel secondo caso, sono state riscontrate 2 violazioni riguardanti l’omessa comunicazione dei prezzi di ciascuna tipologia di carburante al Ministero;
– nel Comune di Sossano, è stata accertata l’inadeguatezza espositiva della cartellonistica con l’indicazione della media aritmetica dei prezzi di riferimento regionale;
– nel Comune di Montecchio Maggiore, sono state constate presso un esercente, violazioni sia in ordine all’applicazione di un prezzo di vendita dei prodotti commercializzati più alto rispetto a quello comunicato al portale “Osservaprezzi” del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che all’omesso invio della prevista comunicazione dei prezzi praticati per ogni tipologia di carburante. Sempre nel comune “castellano”, in un altro distributore, è stata registrata la violazione afferente alla discordanza tra i prezzi comunicati al citato portale e quelli invece praticati;
– nel capoluogo berico le violazioni hanno riguardato l’esposizione di prezzi di vendita differenti da quelli comunicati all “Osservaprezzi” del Ministero;
– nel Comune di Santorso, è stata rilevata la mancata esposizione dell’indicazione dei prezzi visibili sulla carreggiata;
– nel Comune di Sandrigo, è stata constatata l’irregolare pubblicizzazione dei prezzi. Peraltro, lo stesso impianto, è stato oggetto di una verifica fiscale, conclusasi con la rilevazione di violazioni fiscali;
– nel Comune di Valdagno, è stata riscontrata l’irregolare pubblicizzazione dei prezzi con riferimento alla mancata corrispondenza tra i prezzi medi esposti e quelli pubblicati quotidianamente dal Ministero;
– nel Comune di Solagna, è stata rilevata la mancata comunicazione periodica dei prezzi praticati al pubblico al Ministero;
– nel Comune di Bassano del Grappa sono state accertate, nei confronti di un distributore, 4 violazioni in ordine alla mancata comunicazione periodica dei prezzi praticati al Ministero;
– nel Comune di Rossano Veneto sono state accertate 2 violazioni afferenti, rispettivamente, alla mancata comunicazione periodica al Ministero dei prezzi praticati al pubblico e alla discordanza tra i prezzi esposti e quelli effettivamente praticati ai consumatori.
I controlli in rassegna hanno interessato, oltre che i distributori stradali di carburanti, anche i veicoli adibiti al trasporto dei prodotti sottoposti ad accisa. In tale ultimo caso sono stati eseguiti oltre cento controlli, perlopiù diretti alla verifica del D.A.S. – “documento di accompagnamento semplificato”, previsto dalla normativa di settore.
L’attività ispettiva svolta rimarca la costante azione di controllo della Guardia di Finanza di Vicenza nel settore della distribuzione stradale dei carburanti, la quale, senza sosta, si pone l’obiettivo di vigilare sul rispetto delle regole di funzionamento dei sistemi di erogazione, sulla qualità del prodotto venduto.