È ancora in corso la stagione dei grandi eventi. Concerti e manifestazioni sono organizzati in tantissime piazze e stadi d’Italia. Una riconquista, dopo anni di limitazioni e difficoltà. Eppure questi momenti ricreativi, di cultura, svago e condivisione non sono per tutti!
In moltissimi restano esclusi per difficoltà connesse alla diversa abilità, in particolare restano escluse le persone non udenti.
Ma basterebbe davvero poco per rendere importantissime esperienze di aggregazione molto più inclusive.
Sarebbe sufficiente, ad esempio, inserire i sottotitoli a margine dei maxischermi ormai utilizzati in ogni concerto. Un po’ come nei karaoke, insomma.
Serve integrazione, a beneficio di tutti, contro barriere divise e pregiudizi.
Meritocrazia Italia propone che, per ogni evento musicale che si tenga su suolo pubblico, che riceva contributi pubblici o il patrocinio di enti locali, siano garantite modalità tali da consentirne la fruizione anche a coloro che hanno problemi di udito.
Il problema di uno sia il problema di tutti. La partecipazione è libertà, e va difesa e garantita.
——
Fonte: Grandi concerti estivi: basta poco per garantire inclusione anche ai non udenti