Donne vicentine e venete, mozione del consigliere comunale Dal Pra Caputo (Pd) per un maggiore equilibrio di genere nella toponomastica

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Stefano Dal Pra Caputo

Una mozione per dedicare nuove strade e vie a donne vicentine e venete che hanno fatto la storia è stata presentata da Stefano Dal Pra Caputo, consigliere comunale del Partito Democratico, Possamai Sindaco.

“Ho chiesto – riferisce il consigliere dem – che il Consiglio comunale di Vicenza impegni il sindaco e la giunta, attraverso la commissione consultiva per la toponomastica, a svolgere determinate azioni.

Innanzitutto – prosegue Dal Pra Caputo – avviare un percorso per far sì che a Vicenza ci sia sempre più equilibrio di genere nell’intitolazione delle vie, valorizzando le tante figure femminili che hanno scritto la storia della città e del nostro Paese in diversi ambiti”.

Una proposta che richiama una analoga mozione presentata nel settembre del 2022 dai Giovani Democratici di Vicenza (leggi qui).

Dal Pra Caputo citati alcuni esempi di donne vicentine e venete oggetto della sua mozione: “Tina Anselmi, politica e partigiana, prima donna Ministro della Repubblica Italiana. Giuseppina Dal Santo, prima donna della DC ad essere eletta in Regione Veneto nel 1980. Politica che ha portato avanti battaglie per l’istituzione degli asili nido comunali, per la creazione del sistema socio-sanitario e per il diritto allo studio. Oltre che prima Presidente della Provincia di Vicenza e consigliera prima e assessore poi nel Comune di Vicenza. Rosetta Molinari, staffetta partigiana, politica e prima consigliera regionale del Veneto”.

Inoltre, la proposta del consigliere dem prevede l’avvio di una mappatura delle statue presenti a Vicenza per verificare quante siano dedicate a donne e quante a uomini.