Sicurezza, Flavio Convento (Confesercenti): “Ennesima rapina violenta a Vicenza, qualcosa deve cambiare”

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Polizia di Stato e rapina a mano armata (immagine di repertorio)
Polizia di Stato e rapina a mano armata (immagine di repertorio)

La questione della sicurezza è ormai da lungo tempo in primo piano, con l’accumularsi di eventi che nella maggioranza dei casi vanno a minare la sicurezza dei cittadini e degli esercenti.

Lunedì mattina alla prima luce del sole, l’ennesimo attacco violento ad un commerciante: una rapina all’incrocio tra Borgo Casale e Viale Trissino a Vicenza. L’evento accade giusto una settimana dopo un’altra rapina di gravità maggiore, perché violenta, contro un negoziante del centro città.

“Non è ammissibile che nel periodo storico in cui ci troviamo – dichiara Flavio Convento, Vice Presidente di Confesercenti del Veneto Centrale – costellato di incertezze e difficoltà per tutti i cittadini e in particolar modo per le attività degli esercenti, continuino ad accumularsi nuovi pericoli e preoccupazioni. Il tema della sicurezza a Vicenza è un tema molto caldo: il lavoro e l’impegno delle Forze dell’Ordine è evidente e noi, come associazione di categoria, cercheremo di collaborare il più possibile per agevolare il loro compito.

È anche evidente che qualcosa, in questa città, debba cambiare. Sosteniamo l’idea dell’amministrazione nel coinvolgere più personale possibile per mantenere l’ordine pubblico ed il controllo capillare delle strade di Vicenza e provincia, in particolar modo per il centro città. Il nostro supporto va anche agli esercenti vittime di queste violenze, con l’augurio di riprendersi al più presto”.

È anche evidente che qualcosa, in questa città, debba cambiare. Sosteniamo l’idea dell’amministrazione nel coinvolgere più personale possibile per mantenere l’ordine pubblico ed il controllo capillare delle strade di Vicenza e provincia, in particolar modo per il centro città. Il nostro supporto va anche agli esercenti vittime di queste violenze, con l’augurio di riprendersi al più presto”.