ULSS 7 Pedemontana e OTB: cena di raccolta fondi per il day hospital oncoematologico pediatrico

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cena otb
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Sarà un vero e proprio reparto-dentro-il-reparto, con spazi e dotazioni dedicati e personale appositamente formato: nasce con queste promesse ambiziose il progetto del Day Hospital di Oncoematologia Pediatrica all’interno della Pediatria del San Bassiano.

L’iniziativa è stata presentata ufficialmente ieri sera, in occasione di una cena di raccolta fondi organizzata da OTB Foundation, che ha visto la partecipazione di un centinaio di personalità dell’imprenditoria locale riunirsi a supporto dei più piccoli.

Assieme ai padroni di casa Renzo Rosso e Arianna Alessi in qualità di Presidente e Vicepresidente di OTB Foundation, tra i tanti ospiti ha presenziato all’evento anche l’Assessore Regionale alla Sanità e ai Servizi Socio Sanitari Manuela Lanzarin e il Direttore Generale dell’ULSS 7 Pedemontana Carlo Bramezza.

Durante la serata, è stato lo stesso dott. Davide Meneghesso a presentare il progetto: «L’obiettivo è quello di inserirci nella rete oncoematologica pediatrica veneta con un servizio e assistenza di eccellenza per dare una risposta adeguata alle richieste del nostro territorio, lavorando in stretta sinergia con i centri hub, identificati nel reparto di Oncoematologia pediatrica di Padova e di Verona. Questo servizio offrirà assistenza vicino a casa ai piccoli pazienti del territorio a partire dalla gestione dei cateteri venosi centrali, all’esecuzione esami di controllo e terapie in regime di Day Hospital, fino a livelli di assistenza più elevata. Per permettere che tutto ciò si realizzi dobbiamo contare su spazi, dotazioni e competenze specifiche, perché in molti casi si tratta di pazienti immunodepressi che necessitano di particolari accortezze».

“E’ in questo contesto che si inserisce l’iniziativa promossa dalla Fondazione, da sempre attenta al mondo dell’infanzia”, spiega Arianna Alessi – vicepresidente di OTB Foundation. “A seguito di consolidate collaborazioni a supporto di reparti pediatrici oncologici con altri grandi ospedali non potevamo che abbracciare questa richiesta nata nel nostro territorio. Parliamo di bimbi che necessitano di cure frequenti e specializzate e delle loro famiglie che si trovano in momento di grande fragilità emotiva, vorremo trovassero uno spazio bello e confortevole oltre che efficiente. Un ambiente in cui possano sentirsi a proprio agio, quasi come a casa propria con scrivania, area gioco, una comoda poltrona, frigo e TV”

Ad oggi la pediatria dell’ospedale San Bassiano assiste più di 1000 pazienti l’anno, 150 sono di media i bambini ricoverati di cui 22 bambini medicalmente complessi con patologie oncoematologiche e patologie rare gravi. A questi si aggiungono 5000 bambini che accedono tramite il pronto soccorso.

Il progetto del futuro day hospital oncoematologico pediatrico del San Bassiamo prevede di fatto la ristrutturazione e riorganizzazione di un’intera area del reparto di Pediatria, dove saranno ricavate 2 stanze per il day hospital vero e proprio, di cui una sarà dotata di un percorso specifico per la gestione dei pazienti immunodepressi; sarà prevista inoltre un’area di degenza con un posto letto anche in questo caso studiato per garantire la sterilità necessaria ai pazienti privi di difese immunitarie e un ambulatorio. Il tutto con percorsi ad hoc e il supporto di tutte le necessarie dotazioni in termini di presidi sanitari e tecnologie. Inoltre specifici spazi saranno dedicati anche ai genitori, con un’area per la loro vestizione e svestizione, una piccola cucina dove questi potranno prepararsi o riscaldarsi dei pasti e un’area giochi per i bambini.

Una particolare attenzione è prevista anche per la formazione del personale medico e infermieristico, per il quale saranno organizzati specifici corsi, anche in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera di Padova.

«Il progetto del day hospital oncoematologico pediatrico è una novità assoluta per un ospedale non hub come quello di Bassano – spiega il Direttore Generale Carlo Bramezza -, ma quando il dott. Meneghesso ci ha presentato questa proposta, come Direzione ne abbiamo subito colto l’importanza, trovando l’immediata disponibilità di OTB Foundation che voglio ringraziare pubblicamente, insieme a tutti i donatori che stanno contribuendo all’iniziativa. Una volta di più abbiamo trovato nella Fondazione un partner molto sensibile alle necessità dei pazienti ed estremamente efficiente nel mettere in piedi le necessarie iniziative di raccolta fondi. Voglio sottolineare che questo progetto innovativo è in realtà pienamente coerente con il modello previsto dalla Regione Veneto relativo alla onco-ematologica pediatrica, che prevede appunto la convergenza dei pazienti sui centri di terzo livello per la diagnosi e la terapia, ma anche il supporto delle strutture periferiche per le necessità assistenziali che possono essere minori sul piano clinico, ma sono essenziali per la buona riuscita delle terapie e la cui vicinanza a casa è fondamentale per la qualità di vita dei pazienti e dei loro genitori».

Grazie a una perfetta sinergia tra il settore pubblico e quello privato che, in un momento di grande difficoltà, si sono nuovamente uniti per il bene dell’intera comunità, il via dei lavori è previsto entro dicembre 2023.Per contribuire alla raccolta fondi:
Only The Brave Foundation
Iban: IT80L0306909606100000139761
BCITITMM
Num conto: 139761


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