La I^ Commissione del Comune di Vicenza “Affari Istituzionali, finanze e partecipate” è stata convocata in Sala Consiliare a Palazzo Trissino nel tardo pomeriggio del 6 ottobre per affrontare il tema del progetto di istituzione del Tribunale della Pedemontana Veneta.
Un’audizione, un momento di ascolto, richiesto dal Comitato per una giustizia di qualità presieduto dall’avvocato Gaetano Crisafi. La richiesta di poter parlare a Palazzo Trissino è stata motivata per i “gravissimi rischi e danni per tutto territorio vicentino” che porterebbe l’apertura del Tribunale Pedemontana Veneta. Al suo fianco il senatore Pierantonio Zanettin, avvocato ed ex componente del Consiglio superiore della Magistratura.
Presenti in sala Bernarda un cospicuo numero di avvocati di Vicenza tra il pubblico e nei banchi dei consiglieri i componenti della Commissione; ad ascoltare c’era anche il sindaco della città berica Giacomo Possamai.
Quasi cento professionisti avvocati e commercialisti sono iscritti all’associazione, ha fatto sapere Crisafi che poi durante il suo discorso ha ricordato come il Tribunale di Vicenza sia diventato un’eccellenza in Italia rispetto ad un tempo, con un servizio di ottimo livello: “Tutto questo sarà perso se verrà istituito il Tribunale della Pedemontana”.
E spiega perché: “È inutile il parere di sindaci e amministratori, un tribunale piccolo è sempre stato inefficiente per chi ci lavora, quello di Vicenza vedrà retrocedere la qualità della giustizia ai livelli di dieci anni fa”. Anche il covid ha aiutato a sviluppare i processi da remoto, senza la presenza fisica in tribunale.
“La giustizia di prossimità è una favola”, l’affondo finale di Crisafi che in conclusione si toglie anche un sassolino rivolgendosi faccia a faccia all’esponente della Lega presente in sala, il consigliere Jacopo Maltauro: “Alcuni esponenti di questo partito ci dicono che rappresentiamo i poteri forti, ma gli unici poteri forti in questo caso sono i cittadini!”
A dare man forte alla posizione dell’associazione è poi l’avvocato Alessandro Moscatelli, Presidente del Consiglio dell’Ordine di Vicenza il quale ha previsto come tra trent’anni anche il tribunale di Vicenza verrà accorpato con altri in Veneto, come già avvenuto all’estero, soprattutto per una questione di costi economici.
Il progresso per i tribunali sembra essere questo.