Grave marginalità, 400mila euro per beni primari e progetti per le persone senza dimora a Vicenza

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senzatetto piazza Castello senza dimora
senzatetto piazza Castello

L’assessore alle politiche sociali del Comune di Vicenza, Matteo Tosetto, ha presentato il Protocollo operativo per gli interventi e i servizi a favore delle persone senza dimora sottoscritto dal Comune e dalle realtà locali impegnate nel contrasto alla grave marginalità.

Una rete, quella fra amministrazione e associazioni, messa in campo anche in vista della Giornata mondiale per il contrasto della povertà e della Giornata europea contro la tratta di esseri umani del 17 e 18 ottobre 2023, con eventi ai chiostri di San Lorenzo e nella Loggia del Capitaniato.

Il Protocollo

Il Protocollo rientra nel Piano locale ambito territoriale sociale Ven 06 – Vicenza, di cui il Comune è capofila. Con 407 mila euro di finanziamenti ministeriali ed europei, provenienti dal Poc (Piano operativo complementare di azione e coesione), si punta a potenziare i servizi per i bisogni primari e i progetti a favore delle persone in grave marginalità.

L’amministrazione garantisce il coordinamento e la distribuzione delle risorse tra le associazioni aderenti al protocollo, ovvero Caritas e il suo ente operativo Diakonia Onlus, Croce Rossa Italiana, Ozanam Onlus, Cisom Corpo Italiano Soccorso Ordine di Malta, Hu-Seed, Comunità Papa Giovanni XXII, Salute Solidale Odv, Caracol Olol Jackson Onlus, Don Gianfranco Sacchiero, Via Firenze 21 Onlus.

La parte più consistente dei fondi, circa 270 mila euro, viene destinata all’acquisto di beni per i bisogni primari: da quelli alimentari e di prima necessità fino al materiale scolastico e ad articoli per la casa. A distribuire le risorse saranno principalmente Croce Rossa e Diakonia anche tramite l’emporio solidale. Il resto dei fondi verrà impiegato per laboratori di socializzazione e inclusione sociale, corsi e formazione per persone in grave marginalità (lingua italiana, alfabetizzazione…), orientamento al lavoro, creazione di programmi di assistenza sanitaria per ragioni umanitarie a favore di cittadini di Paesi non appartenenti all’Unione Europea, unità di strada, potenziamento della rete dei servizi.

La presentazione dell’assessore Tosetto

senza dimora“Invitiamo i cittadini a partecipare agli eventi in queste due importanti giornate per conoscere tutte le realtà del privato sociale e degli enti pubblici impegnate sul territorio a favore delle persone che vivono situazioni di fragilità – afferma l’assessore alle politiche sociali Matteo Tosetto –.

In programma ci sono varie iniziative, tra le quali martedì sera ai chiostri di San Lorenzo la cena aperta alla cittadinanza che solitamente l’associazione Ozanam offre alle persone senza dimora al Mezzanino. Rientra nell’ottica di rafforzare sempre più il rapporto tra il pubblico e il privato sociale anche la recente firma del Protocollo operativo per gli interventi e i servizi a favore delle persona senza dimora: fare rete è infatti fondamentale per leggere i bisogni del territorio e condividere quindi obiettivi e azioni.

Grazie al Protocollo sarà possibile distribuire risorse per potenziare i servizi per i beni primari e lo sviluppo di interventi propedeutici al sostegno delle persone senza dimora che gravitano nei 37 Comuni dell’ambito territoriale sociale Ven 06 di cui Vicenza è capofila. In città l’emergenza abitativa riguarda circa 150 persone tra l’albergo cittadino e il co-housing e una sessantina di persone senza la residenza a Vicenza nell’asilo notturno in via Giordano.

L’attenzione del Comune è massima anche per quanto riguarda la ventina di senza fissa dimora che bivaccano nel nostro territorio: le unità di strada dell’amministrazione sono attive tre giorni alla settimana con una ventina di operatori. Gli altri giorni vengono coperti dai volontari e operatori delle associazioni del privato sociale. Anche in questo ambito il Protocollo rafforza il rapporto tra pubblico e privato perseguendo l’obiettivo non solo di capire perché le persone si trovano in strada ma soprattutto di dare loro un’alternativa. Si tratta inoltre di un’azione che anticipa il “Centro servizi” finanziato dal Pnrr che con sportelli dedicati sarà a disposizione della città e dell’ambito di Vicenza».

Giornata mondiale per il contrasto della povertà e Giornata europea contro la tratta di esseri umani

L’assessorato alle politiche sociali e le Unità di strada di Vicenza propongono per martedì 17 ottobre, ai chiostri di San Lorenzo, dalle 16.30 alle 21, varie attività: letture e animazione per bambini e adulti, esibizioni di musicisti e artisti di strada, l’esposizione dei prodotti realizzati nei laboratori sociali. Dalle 19 ci sarà una cena aperta alla cittadinanza offerta dall’associazione Ozanam – Il Mezzanino.

Mercoledì 18 ottobre, alle 16.30 nella Loggia del Capitaniato, verrà inaugurata la mostra “Sguardi Invisibili” a cura di CoVeST. Alle 17.30 nei chiostri di San Lorenzo si terrà il convegno “Grave marginalità e contrasto alla tratta e allo sfruttamento. Politiche e interventi dell’Ambito Territoriale Sociale di Vicenza e del Comune di Vicenza”.

In entrambi i giorni, ai chiostri di San Lorenzo, sarà esposta la mostra fotografica a cura del Progetto Anti tratta Navigare.

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