Sistema sanitario nazionale, Codici: il continuo definanziamento della sanità lede sempre di più la tutela della salute

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SSN, Sistema Sanitario Nazionale
SSN, Sistema Sanitario Nazionale

Si fa sempre più cupo il quadro del Sistema sanitario nazionale. La situazione descritta evidenzia le sfide che il Sistema Sanitario Nazionale (SSN) in Italia sta affrontando. Il taglio alle pensioni dei medici è stato una proposta che ha destato preoccupazione e proteste da parte dei sindacati e dell’associazione Codici. La riduzione delle pensioni avrebbe potuto portare a una significativa perdita di personale medico, aggravando ulteriormente la carenza di medici e dirigenti sanitari nel sistema sanitario.

La carenza di personale medico è un problema a lungo termine in Italia, con migliaia di medici che si ritirano annualmente e una mancanza di sostituti adeguati. Questa carenza si traduce in liste di attesa più lunghe, tempi di attesa al Pronto Soccorso più estesi e difficoltà nell’accesso ai servizi sanitari per i pazienti.

La situazione è ulteriormente complicata dall’incapacità del SSN di garantire una tutela adeguata della salute dei cittadini, con segnalazioni di inefficienze e casi di malasanità che emergono con frequenza. Questa situazione mina la fiducia della popolazione nel sistema sanitario e nel diritto costituzionale alla salute.

Per risolvere queste sfide, è necessario affrontare in modo strutturale i problemi di finanziamento, organizzazione e gestione del sistema sanitario italiano. Investire nelle risorse umane e nell’infrastruttura sanitaria è fondamentale per migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria e garantire un accesso tempestivo ai servizi sanitari per tutti i cittadini. Inoltre, è importante incoraggiare i medici a rimanere nella professione e ad accettare posizioni nei servizi sanitari pubblici attraverso incentivi adeguati e condizioni di lavoro soddisfacenti.

Taglio delle pensioni

Le ultime preoccupanti notizie arrivano dal taglio delle pensioni dei medici previsto in manovra. Un’ipotesi che nelle ultime ore sembra sia diventata remota, ma che comunque sta facendo discutere. Mentre i sindacati di categoria denunciano le conseguenze per i lavoratori, l’associazione Codici punta l’attenzione su quelle per i cittadini.

Carenza di personale e liste di attesa nel Sistema sanitario nazionale

“La stretta sulle pensioni dei medici sembra sia destinata a cambiare – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – e questo dovrebbe evitare la corsa ai pensionamenti che avrebbe inferto l’ennesimo duro colpo ad un Sistema sanitario nazionale sempre più in difficoltà. Ogni anno, secondo i dati dei sindacati di categoria, vanno in pensione circa 4mila medici. Con i tagli alle pensioni, ci sarebbe stata un’uscita di circa 6mila tra medici e dirigenti sanitari. Tutto questo si ripercuote sui cittadini. La carenza di personale è cronica, se ne parla da anni. Ad oggi si registra un deficit di circa 15mila unità. Numeri che certificano la crisi della sanità pubblica. Il definanziamento continuo non garantisce la tutela della salute e lo testimoniano le continue segnalazioni di inefficienze da parte dei pazienti, dalle ore trascorse al Pronto Soccorso aspettando la visita allo scandalo delle liste di attesa. Senza dimenticare poi il tema tragico della malasanità, nonostante i tentativi di minimizzare o, addirittura, negare. Se non si inverte la rotta, la tutela della salute dei cittadini diventerà un diritto astratto, riportato nella Costituzione ma che non trova spazio nella realtà”.

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Fonte: Codici: il continuo definanziamento della sanità lede sempre di più la tutela della salute , Codici.org

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