La consigliera regionale del PD Veneto e vice presidente della Commissione sanità, Anna Maria Bigon, commenta le recenti dichiarazioni di stampa del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia sulla sanità.
“La difesa della sanità pubblica proclamata da Zaia non trova riscontro reale. Alle parole non seguono i fatti. Anzi, la verità è che nel frattempo la Regione sta modificando le schede ospedaliere, senza alcuna discussione e sottotraccia, con un evidente ribasso del settore pubblico.
Cosa già resa evidente con la mancata attivazione delle schede approvate nel 2019. Ed in uno scenario nel quale non si investe sul personale, sulla medicina territoriale e negli ospedali soprattutto gli spoke.
Un dato su tutti deve far riflettere: tra 2019 e 2022 la percentuale di posti letto negli ospedali pubblici è scesa dell’11,3% mentre quella nelle strutture private è salita del 7,6%. Mentre Zaia fa i suoi proclami da paladino della sanità pubblica, il privato conquista sempre più terreno”.