Giorgia Trocciola, un campo di softball a Bolzano Vicentino e due borse di studio al Canova di Vicenza e all’EF

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Giorgia Trocciola
Giorgia Trocciola

Giorgia Trocciola era una ragazza positiva che ha lasciato messaggi importanti per tutti i suoi coetanei. Si deve sognare, bisogna alimentare i propri progetti. È importante impegnarsi nello studio come nello sport. Non è importante quanto lunga è la propria vita, ma quanto intensamente la si vive”.

Così la senatrice di IV Daniela Sbrollini ha voluto commentare la conferenza stampa in sala Nassiriya a Palazzo Madama. Organizzata per presentare i progetti, due borse di studio e un campo di softball, dedicati alla memoria di questa giovanissima ragazza originaria di Bolzano Vicentino, morta il 22 marzo di quest’anno sulle strisce pedonali, per colpa di un’auto che non ha rispettato il rosso, mentre andava a scuola durante il suo stage in America.

“Tutti la raccontano come una ragazza piena di vita, solare, amante dello studio e dello sport. E proprio dalla scuola e attorno al mondo dello sport si muovono le iniziative per ricordarla. Oggi Giorgia vive nei freschi tristissimi ricordi, ma i progetti che sono presentati potranno mantenere viva la sua memoria proponendo una immagine positiva di una ragazza che credeva nella vita e nell’impegno”.

Gianfranco Trocciola, padre di Giorgia e presente assieme alla mamma Marialuisa ed alla sorella Azzurra, ha ricordato la figura di sua figlia, dei suoi sogni, dei suoi progetti. della passione per lo sport.

L’IIS Antonio Canova di Vicenza ha deciso di istituire una borsa di studio al merito del valore di 300 euro intitolata “Il sorriso di Giorgia”. La borsa di studio, a partire dall’anno scolastico 2023-24, sarà assegnata allo studente o alla studentessa più meritevole tra coloro che come Giorgia sono in quarta classe, per i brillanti risultati raggiunti per la serietà e l’impegno dimostrato nello studio e nello sport.

Lo conferma nel suo intervento la dirigente dell’istituto Carmela Mancuso. “La prima edizione di consegna del premio si terrà ogni anno l’11 di settembre, giorno della nascita di Giorgia”. Che ricorda: “Io sono arrivata al Canova solo quest’anno. Ma dai racconti di chi l’ha conosciuta e amata è emersa la sua splendida personalità: una ragazza piena di voglia di vivere, determinata, altruista, solare con tanti sogni e progetti da realizzare. Anche se diciassettenne Giorgia Trocciola aveva compreso il valore dello studio, della conoscenza e del sapere.

Era perfettamente consapevole che solo attraverso la cultura e l’istruzione, armi potenti che non distruggono ma costruiscono, si può acquisire piena consapevolezza di sé, quale direzione prendere nella vita cosa si vuole diventare e quale contributo si vuole dare alla società”.

Da parte sua la dottoressa Claudia Fraccalvieri, rappresentante della società EF spiega: “La nostra azienda ha deciso di indire una Borsa di studio a cadenza biennale per il programma di stage negli USA per un anno o un quadrimestre a partire dall’anno scolastico 2024-25. Lo studente dovrà essere creativo come Giorgia e preparare un video rispondendo alla domanda how exchange programs and international education can shape better people and better work”.

Il Comune di Bolzano Vicentino si è stretto attorno alla famiglia di Giorgia. Il sindaco Lorenzo Cracco, accompagnato alla conferenza stampa da alcuni assessori e consiglieri comunali, durante il suo intervento ha ricordato il dolore della famiglia e la volontà di ricordare nel tempo la figura di Giorgia.

“Abbiamo un sogno. Vorremmo costruire un campo regolare di softball nell’ambito della ristrutturazione dell’area comunale dedicata allo sport. Stiamo valutando un piano di fattibilità. Ci vorrà tempo e soprattutto soldi. Ma speriamo vivamente di poter arrivare in fondo a questo progetto. Potremmo così  intitolare l’impianto di softball a Giorgia, questa nostra concittadina, strappata così precocemente alla vita che lei tanto amava”.