I parlamentari veneti del Movimento 5 Stelle Barbara Guidolin ed Enrico Cappelletti chiedono “indagini veloci” sul caso delle minacce di morte indirizzate a un carabiniere forestale in servizio a Recoaro Terme, nel Vicentino (ne abbiamo scritto qui).
“È con profondo sconcerto che apprendiamo delle ripetute minacce subite dal Maresciallo Capo Davide Simeoni, comandante del nucleo dei Carabinieri Forestali di Recoaro Terme.
Le recenti scritte comparse lungo la provinciale diretta a Castelvecchio e sulla strada che dal rifugio La Guardia porta a Campogrosso, – dichiarano l’onorevole Enrico Cappelletti e la senatrice Barbara Guidolin del M5S – contenenti minacce intimidatorie e violente nei confronti del Maresciallo Simeoni, sono un atto deplorevole e inaccettabile.
Condanniamo fermamente ogni forma di minaccia e intimidazione, soprattutto quando è rivolta a chi dedica la propria vita alla tutela dell’ambiente e al mantenimento dell’ordine pubblico.
Esprimiamo totale solidarietà e vicinanza al Maresciallo Simeoni e a tutto il nucleo dei Carabinieri Forestali di Recoaro Terme. Sosteniamo il loro impegno – proseguono Cappelletti e Guidolin – instancabile e il servizio encomiabile reso alla comunità locale, nonostante il clima di pericolo e le minacce subite.
Invitiamo tutte le autorità competenti a perseguire con fermezza e tempestività gli autori di tali atti di minaccia e vigliaccheria. È fondamentale garantire la sicurezza e la protezione – concludono i parlamentari veneti dei 5 Stelle – di coloro che lavorano instancabilmente per il bene della nostra comunità”.
