Nuovi autobus elettrici a Vicenza per Svt: aggiudicata la gara di fornitura da 19 milioni di euro. In città non prima del 2027

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Nuovi autobus elettrici a Vicenza con SVT

Sarà il costruttore svizzero Carrosserie Hess AG a fornire a Società Vicentina Trasporti e alla città di Vicenza 16 nuovi autobus elettrici del modello lighTram 19TOSA che saranno acquistati grazie ad un contributo di 19 milioni di euro concesso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

SVT ha infatti concluso positivamente l’analisi delle offerte pervenute in risposta al bando pubblicato in data 16/08/2023. Carrosserie Hess AG si è aggiudicata la fornitura per un valore di 19 milioni di euro.

I primi esemplari saranno consegnati a SVT entro il 31 ottobre 2027, con la consegna dei mezzi rimanenti prevista entro la fine dello stesso anno.

Parallelamente l’utilizzo dei fondi PNRR ha permesso ad SVT di acquisire anche 10 bus elettrici con sistema di ricarica di tipo overnight che saranno consegnati a fine 2024 per diventare operativi sulla rete urbana di Vicenza.

La tecnologia flash charge

Come noto, i nuovi autobus elettrici saranno dotati di tecnologia di ricarica flash charge, un innovativo sistema di ricarica superveloce per gli e-bus che si basa sull’utilizzo di supercapacitors o supercondensatori, tecnologia d’accumulo elettrico alternativa a quella delle batterie chimiche. I supercondensatori vantano la capacità di essere caricati e scaricati quasi istantaneamente e hanno una vita decisamente più elevata rispetto ai dispositivi elettrochimici, superando facilmente i 10mila cicli di carica e scarica. Le batterie sono poste sul tetto (nel caso specifico si tratta di un sistema di batterie agli ioni di litio LTO da 66 kWh) e la ricarica avviene direttamente durante il normale turno di esercizio, durante le soste alle fermate e ai capolinea, attraverso un’apposita infrastruttura che sarà realizzata da RFI nell’ambito dei lavori di AV/AC.

I vantaggi dei nuovi autobus elettrici

Questa particolare tecnologia di ricarica, già utilizzata da alcuni anni per gli autobus urbani elettrici in città come Ginevra, ha il vantaggio di consentire la piena operatività dei mezzi per un periodo indefinito, senza la necessità dunque di prevedere delle lunghe pause per la ricarica durante il giorno. Inoltre, distribuendo la ricarica su più punti anziché concentrandola in un’unica stazione, il sistema risulta meno impattante sulla rete di distribuzione elettrica della città. Sempre sul piano operativo, la possibilità di una ricarica frequente consente di ridurre la massa delle batterie, incrementando il numero di passeggeri che è possibile trasportare. 

1.000 tonnellate di CO2 in meno immessi in atmosfera ogni anno

I 16 autobus saranno utilizzati sulla linea “LAM Rossa”, con una percorrenza media annua per ciascuno di circa 55.000 km.

A fronte di questa percorrenza, il risparmio in termini di CO2 emessa rispetto ad un autobus anche di ultima generazione, Euro 6, sarà pari a circa 62.500 tonnellate l’anno per ciascun mezzo, per un totale di 1.000 tonnellate di CO2 in meno immessi in atmosfera ogni anno.

Oltre all’alimentazione elettrica, i nuovi autobus presentano anche altre caratteristiche e dotazioni di pregio: lunghi 18 metri e omologati per trasportare fino a 150 persone (con 34.posti a sedere e 2 posti per disabili non deambulanti), sono provvisti di sistemi tecnologici di ultima generazione che assicurano elevato comfort di viaggio; i passeggeri apprezzeranno la gestione termica intelligente, che garantirà all’interno del vano passeggeri la temperatura più piacevole in tutte le stagioni. Grazie all’intelligente integrazione delle innovative tecnologie utilizzate per le batterie e per la ricarica, al collegamento in rete dei sistemi informatici e di comunicazione questi nuovi veicoli saranno in grado di movimentare in modo efficiente e sostenibile una grande quantità di persone 

Le dichiarazioni

“Come noto – commenta il presidente di SVT Simone Vicentini – questo è un momento delicato per molti bandi di fornitura, ma abbiamo raggiunto l’obiettivo nei tempi utili per garantirci di poter beneficiare del finanziamento concesso dal Ministero. Va sottolineato inoltre che i mezzi scelti presentano caratteristiche davvero all’avanguardia e l’avere gestito con successo una gara di fornitura con un così elevato valore tecnologico dimostra anche il forte orientamento all’innovazione di SVT. Ci auguriamo che l’introduzione di 16 mezzi elettrici così innovativi possa essere un’occasione per richiamare l’attenzione sul valore del trasporto pubblico locale, stimolare la curiosità e l’interesse dei cittadini e avvicinare sempre più utenti ad una modalità di spostamento che per definizione è sostenibile per l’ambiente e più conveniente per il cittadino rispetto all’utilizzo dell’auto privata”.

Un obiettivo, questo, che è assolutamente strategico, come sottolineato da Cristiano Spiller, assessore ai Lavori pubblici e alla Mobilità del Comune di Vicenza: “L’introduzione dei nuovi autobus flash charge non segnerà semplicemente un cambio di tecnologia, ma con la contestuale attivazione della futura LAM Rossa ci sarà una profonda trasformazione nell’organizzazione della rete del trasporto pubblico locale di Vicenza, che sarà più moderna e più efficiente. In questo modo metteremo il trasporto pubblico al centro della mobilità urbana, ma per riuscirci dobbiamo iniziare fin da subito ad abituare i cittadini alla rivoluzione che ci attende, valorizzando il trasporto pubblico locale e lavorando per avvicinare sempre più cittadini ad esso”.