Sta diventando un tema sempre più centrale quello della sicurezza sulla nuova bretella realizzata da Vicenza a Costabissara e che verrà intitolata a Fernando Bandini, nonostante qualche malumore sulla scelta del nome. Il completamento delle opere accessorie non è stato ancora ultimato, come segnalato dal Comitato dell’Albera e negli incontri istituzionali delle ultime settimane.
Nella notte tra giovedì e venerdì intanto, Giovanni Marangoni, un residente della zona, ci segnala che si è verificato prima un nuovo incidente presso la nuova rotatoria di innesto della tangenziale in SP46 Pasubio, che ha visto l’uscita anche di mezzi dei vigili del fuoco, senza gravi danni per fortuna; e poi si è verificato un secondo sinistro, dopo quello del 17 ottobre scorso, nel cantiere di strada Biron di Sotto, verso l’ex SP36 per Gambugliano, in zona Cattane all’imbocco della nuova tangenziale di Vicenza.
Marangoni ha inviato già cinque esposti, a mezzo pec, ad Anas spa, Provincia di Vicenza, Vi-abilità, Comune di Vicenza, V-reti, Viacqua, tutti Enti con responsabilità nell’eliminare
le interferenze (acqua, luce, gas, telefono, ecc.) di rispettiva competenza tuttora attive.
“A seguito della completa assenza della segnaletica di cantiere tuttora attivo fra la tangenziale di Vicenza e strada biron di sotto – si legge nell’esposto – questa notte si è verificato il sinistro n. 2 (foto allegata): la completa assenza di sedime stradale stabilizzato nell’ex SP36 per Gambugliano km 0.100 – più volte segnalata – ha intrappolato nel fango l’autoveicolo che sta tuttora attendendo l’intervento del carro attrezzi. Il ripristino dell’asfaltatura in strada biron di sotto ex-SP36 per Gambugliano da km. 0,00 a 0,100 – qualora siano state risolte tutte le interferenze – potrebbe impedire futuri sinistri. In attesa di gradito riscontro, invio cordiali saluti”.
Il comitato dell’Albera da tempo sollecita l’ultimazione dei lavori per la bretella nel primo stralcio, previsti dal protocollo di intesa istituzionale: in ballo ci sono la realizzazione completa delle piste ciclabili laterali, installazione di barriere anti rumore, la verifica della funzionalità allo svincolo nord con le tre rotatorie a raso di località Moracchino, realizzazione delle opere di mitigazione ambientale e paesaggistiche previste nel piano esecutivo per 3,9 milioni di euro, interamente finanziate, segnaletica e illuminazione stradale.
