È morto all’età di 90 anni Giuseppe Erle fondatore dell’ospedale San Bortolo di Vicenza e per anni primario del centro anti-diabetico. Il decesso è avvenuto mentre si trovava ricoverato proprio nella struttura sanitaria alla quale tanto aveva contribuito.
Unanimemente considerato uno dei padri della diabetologia moderna, aveva contribuito alla diffusione del metodo di autogestione della malattia da parte del malato. A lui, inoltre, si devono l’associazione diabetici di Vicenza e il Gruppo italiano di studio per l’educazione sul diabete (Gised). Tra le onorificenze raccolte il premio nazionale dalla Società italiana di diabetologia, la medaglia d’oro del Comune di Vicenza e il titolo di commendatore.
“Ho appreso con tristezza della scomparsa del professor Giuseppe Erle – ha commentato il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia -, riferimento storico e importantissimo per la diabetologia non solo vicentina e veneta, professionista di fama nazionale.
Negli anni di servizio ha avuto modo di affermarsi e farsi apprezzare per le sue indiscusse doti di medico ed anche distinguersi per la carica di umanità con cui si poneva verso i pazienti. Lo ricordiamo con gratitudine per il contributo alla crescita della sanità veneta. Esprimo la più sentita vicinanza al figlio Piero, a tutti i familiari e a chi gli ha voluto bene”.