Nomadi a Bassano del Grappa, tutto pronto per la tappa di “Cartoline da qui”

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nomadi a bassano del grappa

Manca poco al concerto dei Nomadi in programma venerdì 26 gennaio, alle 21 alla CMP Arena di Bassano del Grappa. Il nuovo tour si intitola “Cartoline da qui” e vuole presentare l’ultimo lavoro discografico omonimo, uscito a maggio scorso, festeggiando insieme ai fan una lunghissima storia musicale.

Sono i primi Anni ’60 quando tra Modena e Reggio Emilia Beppe Carletti Augusto Daolio decidono di formare una loro band. L’esordio avviene nel 1963 e il nome scelto è Nomadi, denominazione nata un po’ per caso ma forse anche per destino. Sono passati 60 anni e loro sono ancora qui: 80 concerti all’anno in tutta la Penisola con una media annuale di 1.000.000 di spettatori che comprendono bambini, genitori e nonni, creando così quello che si può definire il “popolo nomade”.  I Nomadi sono la band più longeva in Italia. Prima di loro, al mondo, solo i Rolling Stones.

Il gruppo, un’icona della musica italiana, ha celerato i 60 anni di musica con uno splendido cofanetto tributo ad Augusto Daolio, un viaggio emotivo attraverso 4 CD e 2 DVD contenenti inediti, rarità, provini, versioni in spagnolo, remix e alcuni brani tratti da concerti live inediti.

I Nomadi inoltre recentemente hanno ricevuto da Voci per la libertà e Amnesty International Italia il Premio alla carriera per l’impegno in favore dei diritti umani: un tributo al lungo impegno umanitario che impreziosisce la loro già straordinaria carriera musicale.

Per lo spettacolo dei Nomadi a Bassano del Grappa, in scaletta anche brani iconici come «Io vagabondo» e «Dio è morto», mentre sul palcoscenico un megaschermo rimanderà ad immagini e video.  In scena Beppe Carletti (tastiere, fisarmonica e cori – dal 1963), Cico Falzone (chitarre e cori – dal 1990), Massimo Vecchi (basso, voce – dal 1998), Sergio Reggioli (violino, voce – dal 1998), Yuri Cilloni (voce – dal 2017), Domenico Inguaggiato (batteria – dal 2023).