L’inquinamento a Vicenza non migliora e le concentrazioni di PM10 nel territorio sono ancora elevate. Quindi almeno fino all’ultimo del mese di gennaio, quando l’Arpav pubblicherà il nuovo bollettino sui livelli delle polveri sottili, a Vicenza resta confermato il livello arancione, con limitazioni ai veicoli privati diesel euro 5, a benzina euro 2 privati e commerciali e ciclomotori e motoveicoli euro 1.
In centro storico e nei quartieri della prima cintura urbana cittadina, non potranno – anche nei giorni festivi -, dalle 8.30 alle 18.30, i veicoli privati (M1, M2, M3) benzina euro 0, 1, 2 e diesel euro 0, 1, 2, 3, 4, 5; i veicoli commerciali (N1, N2, N3) benzina euro 0, 1, 2 e diesel euro 0, 1, 2, 3, 4; i ciclomotori e motoveicoli (da L1 a L7e) non catalizzati, immatricolati prima dell’1/1/2000 e non conformi alla direttiva 97/24/CE e i ciclomotori e motoveicoli euro 0, 1.
Nel blocco sono compresi anche i quartieri di Laghetto, San Pio X, San Bortolo, Quartiere Italia, San Francesco, Sant’Andrea, San Lazzaro, Santa Bertilla, Villaggio del Sole, Santi Felice e Fortunato e parte dei quartieri della Stanga (lato San Pio X) e di Saviabona.
Le eccezioni in vigore per il livello verde sono tutte confermate anche per quello arancione. L’elenco completo dei veicoli che possono circolare e l’autocertificazione sono disponibili sul sito del Comune.
Si ricorda che con il livello arancione vi sono limitazioni relative anche al riscaldamento nelle abitazioni private e negli edifici pubblici: la temperatura va regolata a 18 gradi con tolleranza di 2 gradi. Per chi fa utilizzo di impianti alternativi, non si possono mettere in funzione generatori di calore domestici alimentati a legna da ardere, cippato o pellet, che abbiano prestazioni energetiche ed emissive inferiori alle 4 stelle.
Maggiori informazioni: https://www.comune.vicenza.it/uffici/cms/nosmog.php
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Fonte: NoSmog, confermato il livello arancione almeno fino a mercoledì 31 gennaio , Comune di Vicenza
