Se non fosse per il periodo natalizio – scrive in una nota Ciro Asproso di Coalizione Civica – e per una tipica ipocrisia tutta italiana, con il livello di inquinamento attuale, il centro città e alcuni quartieri periferici sarebbero interdetti alla gran parte delle auto diesel ora in circolazione. Il global warming è un’emergenza che ha stravolto l’equilibrio ecologico e sta compromettendo il rapporto tra Uomo e ambiente.
Io stesso, appartengo ad una generazione che consegnerà a quella successiva un clima diverso da quello ricevuto dalla precedente. Ma anche la prima generazione che ha finalmente capito la portata dei cambiamenti causati dall’antropocene e, sicuramente l’ultima ancora in grado di porvi rimedio.
Purtroppo, una classe politica miope, timorosa, e preoccupata solo delle prossime elezioni sembra incapace di assumere le decisioni che contano, come nel caso di Vicenza e delle scelte dissennate di questa Amministrazione in fatto di trasporto collettivo, mobilità sostenibile e aree pedonali.
Fortunatamente, esistono ancora cittadini che conservano un po’ di senso civico e di attenzione per l’ambiente. E’ il caso del neonato Comitato dei residenti di Corso Fogazzaro (si chiama Futuro Fogazzaro leggi qui ndr). La loro è una battaglia per salvare la Zona a Traffico Limitato e per impedire che le auto tornino ad essere padrone di uno spazio pubblico che appartiene a tutti e non solo ad una minoranza di commercianti della zona.
Ai cittadini che non si rassegnano, e a tutti coloro che vogliono alzare la voce di fronte alle politiche reazionarie e anti-storiche del Sindaco e dell’assessore Cicero, va il plauso e il pieno sostegno mio e di Coalizione Civica.
Ribadisco inoltre la necessità di bloccare qualsiasi reintroduzione delle auto in Corso Fogazzaro, e di dar vita ad un Commissione di studio per la promozione e la rivitalizzazione di quella parte di Centro storico.